A casa dello zio Jonathan. Non l’ha mai conosciuto, ma quello che ha sentito dire di lui non gli piace per niente. Lo zio Jonathan è sempre stato il più eccentrico della famiglia, un fumatore incallito e un giocatore d’azzardo. E ora dovrà prendersi cura di lui. Ciò che aspetta Lewis però supera ogni immaginazione: una casa che nasconde passaggi segreti, sortilegi e illusioni, e uno zio che si dedica all’occultismo e alla magia insieme alla stravagante vicina. Lewis non riesce a credere ai propri occhi e comincia a cimentarsi con le arti magiche in prima persona. Almeno fino alla notte di Halloween. La notte in cui commette uno spaventoso errore, riportando in vita la crudele e potente strega che abitava nella casa prima dello zio. Serenna Izard. Serenna è tornata per un motivo: portare a termine un vecchio e diabolico piano. Molti anni prima, infatti, la donna aveva costruito insieme al marito un orologio stregato, capace di distruggere l’umanità intera, e lo aveva nascosto nelle mura della casa. Ora toccherà a Lewis trovare l’orologio e, forse, salvare il mondo.
John BELLAIRS è nato a Marshall, in Michigan. Per molti anni ha insegnato nelle università del New England, e poi si è dedicato a tempo pieno alla scrittura. È autore di quindici romanzi per ragazzi, acclamati dalla critica e dal pubblico. Il mistero della casa del tempo è il suo romanzo più famoso da cui ora è stato tratto un film con Jack Black e Cate Blanchett.
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Emily Robbins L'amore è una terra straniera
Pagine 352 – 17.00 euro
Un romanzo dal cuore grande e trascinante. Che a ogni pagina celebra il potere senza tempo dell’amore. – Khaled Hosseini
Si dice che in arabo esistano novantanove modi per dire “amore”. Bea li conosce tutti, ma non le basta: per farsi crescere in petto “un cuore più grande” si trasferisce a Damasco per studiare la lingua e vivere per qualche mese presso una famiglia del luogo. Nel cuore del Paese sull’orlo della guerra civile, Bea diventa testimone e strumento di un amore impossibile, quello tra Nisrine, un’umile e bellissima cameriera d’origine indonesiana e Adel, il biondo poliziotto che ogni giorno la spia attraverso i vetri della finestra del quinto piano. Mentre le storie di tutti, protagonisti e comprimari, si intrecciano ogni giorno più indissolubilmente, la città e la Siria intera precipitano inesorabilmente verso un baratro senza fondo di violenza e di sangue.
Emily ROBBINS ha vissuto e lavorato in tutto il Medio Oriente e in Nord Africa. Dal 2007 al 2008 è stata Fulbright Fellow in Siria, dove ha studiato l’arabo presso una associazione femminile e ha abitato presso la famiglia di un intellettuale e attivista di primo piano. Vive tra Chicago e Brownsville, in Texas
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Grégoire Delacourt La donna che non invecchiava più
Pagine 224 – 15.00 euro
Dall'autore best-seller di Le cose che non ho, un romanzo potente e visionario sui temi dell’amore e del tempo che passa.
Ci sono quelle che non invecchieranno mai, perché se ne sono andate troppo presto. Ci sono quelle che invecchiano senza troppi patemi, perché hanno altro a cui pensare. Ci sono quelle che fanno di tutto per sembrare più giovani, per negare il tempo che passa, per tenersi stretto il marito...e a volte finiscono per perdere tutto. E poi c’è Betty. Betty che, misteriosamente, smette di invecchiare appena compiuti i trent’anni – la stessa età che aveva la madre al tempo della sua tragica e prematura scomparsa. Sul volto di Betty il tempo scorre innocuo e trasparente come acqua. Sarà forse lo sguardo intenso e innamorato e di suo marito a tenere lontane le rughe? A scongiurare gli effetti degli anni che passano inesorabili? Man mano che la sua “anomalia” si fa più evidente, la vita un tempo tranquilla di Betty comincia a vacillare. Perché un volto senza età è un volto senza storia, senza ricordi, senza passioni. Uno specchio vuoto in cui, presto o tardi, gli altri cessano di riconoscersi.
Grégoire DELACOURT è pubblicitario di professione e l’autore di racconti e romanzi, tutti pubblicati in Francia da JC Lattès. Il suo maggior successo, Le cose che non ho, ha superato il milione di copie vendute nel mondo ed è diventato un caso letterario internazionale.
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Francesco Mandelli Mia figlia è un'astronave
Pagine 260 – euro 17,00
Il difficile non è diventare padre. Il difficile è esserlo.
Napo è uno di quelli che, se può sbagliare qualcosa, la sbaglia. Ha quasi trent'anni e vive ancora come un adolescente, complici il lavoro di musicista e una storia d'amore finita decisamente male. Avrebbe bisogno del consiglio di un padre, ma il suo è un tipo davvero strano - un avvocato con la passione per l'edilizia - e tra loro è un continuo duello a chi combina il guaio peggiore. Poi, durante una festa, arriva il colpo di fulmine con una ragazza, Elisa, che come per magia pare essere la grande occasione per diventare finalmente adulto. Se non fosse che è già fidanzata con un altro ... Jacopo è tutto il contrario di Napo: preciso, maturo e affidabile, a volte persino troppo. Da quando è diventato papà della piccola Vittoria, ha scoperto non solo la gioia più assoluta ma anche una naturale predisposizione a fare il "mammo", insospettabile persino per lui. Avere figli però non è solo rose e fiori: col passare del tempo, certi istinti giovanili tornano a farsi vivi, le notti insonni si accumulano, mentre fatalmente si complica il rapporto con la sua compagna ... Elisa. Senza abbandonare la naturale vena umoristica che colora tutte le espressioni del suo poliedrico talento , con questo romanzo Francesco Mandelli rivela il suo lato più tenero e profondo, raccontando con disarmante sincerità le paure degli uomini, eterni adolescenti e padri imperfetti.
Francesco MANDELLI (Erba, 1979) è conduttore televisivo, attore, sceneggiatore, regista, cantante, conduttore radiofonico, doppiatore e molto altro. Ha una figlia di quattro anni che ha completamente cambiato il suo percorso di uomo e di artista. Questo è il suo primo romanzo.
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Laura Purcell
Gli amici silenziosi
Pagine 432 – 18.00 euro
Ogni casa ha i suoi segreti. Ogni cuore le sue ombre.
Inghilterra, 1865. Rimasta improvvisamente vedova e incinta del primo figlio, la giovane e inquieta Elsie parte insieme alla cugina del marito – la riservata e zitellissima Sarah - alla volta della tenuta di famiglia di quest’ultima. Ma in un angolo di campagna inglese che più remoto e fangoso non si può, quella che doveva essere l’opportunità di trascorrere in pace l’ultimo scorcio di gravidanza si presenta da subito come qualcosa di molto più simile a una prigionia: un esilio opprimente in attesa che l’amato fratello di Elsie, Jolyon, giunga da Londra a salvarle dalla noia e dall’isolamento. A distrarre le due donne dalla cupa atmosfera in cui la tenuta e il paesino adiacente sembrano sprofondati, solo l’avvincente diario di un’antenata dei Bainbridge, Anna, tragicamente morta e vissuta più di duecento anni prima. E la stanza in cui giacciono ammassate decine di figure di legno dalle sembianze realistiche e straordinariamente inquietanti…
Laura PURCELL ha lavorato nell’amministrazione pubblica a livello locale, nel settore finanziario e in una libreria prima di diventare una scrittrice a tempo pieno. Vive a Colchester, la più antica città d’Inghilterra, con suo marito e le sue cavie da compagnia.
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