pag. 324 – prezzo 18,50€
Sinossi: Il commissario Soneri non vedeva l'ora di lasciare
l'afa agostana di Parma, e fuggire insieme ad Angela a Montepiano, sul suo
amato Appennino. Troppo bello per essere vero. Infatti non è vero: pochi giorni
dopo il loro arrivo, la quiete notturna del paesino viene squarciata da un
grido proveniente dal bosco. Sarà il primo di una lunga serie. È stato un uomo
del paese, a gridare, dopo aver ricevuto un colpo di pistola a una gamba. Ma
non ricorda nulla. Né chi gli ha sparato, né per quale motivo. Soneri cerca di
tenersi fuori, di salvare la sua vacanza, ma in cuor suo sa che è inutile.
Anche perché nei giorni seguenti il paese viene invaso dai carabinieri. È
proprio in quei boschi, infatti, che si è nascosto il criminale più ricercato
d'Italia, il serbo Vladimir, macchiatosi di rapine e omicidi e poi datosi alla
macchia. Ma i carabinieri, questa volta, sono convinti di averlo in pugno.
L'unica cosa che lo spiegamento di forze dedicato alla caccia all'uomo riesce a
ottenere è tuttavia il diffondersi della paura nel paese, tra gli abitanti,
nell'animo dello stesso Soneri, stravolgendo la vita di Montepiano, le
abitudini, i rapporti umani. Il serbo comincia ad apparire agli occhi della
popolazione come una figura quasi leggendaria: tanto spietato, quanto
apparentemente inafferrabile, capace addirittura di prendersi gioco di polizia
e carabinieri con beffardi messaggi sui social network. Insomma, un criminale
perfetto. Un po' troppo perfetto, comincia a pensare Soneri.
L’autore: Valerio Varesi, nato a Torino nel 1959, vive a
Parma e lavora nella redazione de la Repubblica di Bologna. Romanziere
eclettico, è il crea- tore del commissario Soneri, protagonista dei polizieschi
che hanno ispirato le tre serie televisive Nebbie e delitti con Luca
Barbareschi. I romanzi con Soneri sono stati tradotti in tutto il mondo e nel
2011 l'autore è stato finalista al CWA International Dagger, il prestigioso
premio per la narrativa gialla. Nel 2017 ha vinto il premio Violeta Negra per
il miglior romanzo noir.
pag. 216 – prezzo 16,90€
Sinossi: Questo libro è una playlist d'amore trascinante:
parte da una nota e arriva fino a quel suo like su Facebook che ci fa sperare
chissà cosa. La musica è una chiave universale per viaggiare nella nostra
storia amorosa e nel nostro immaginario sentimentale. Funziona così per tutti
noi: le canzoni parlano ai nostri cuori, e rispecchiano e amplificano gli amori
passati, presenti e perfino futuri. Sono una meravigliosa educazione
sentimentale in cui riconosciamo un pezzo di noi, di quel che siamo o che
avremmo potuto essere. Sanno intercettare i nostri dubbi e fornirci illuminanti
risposte. Danno sfogo al nostro sentimento, e non importa se siamo stonati.
Questo libro brillante e divertente ci propone un itinerario emotivo tra
ventisei canzoni che hanno plasmato l'immaginario amoroso di varie generazioni,
tra Festival di Sanremo, videoclip di MTV, ascolti in streaming. Tutti noi
siamo legati a queste canzoni: appena parte la musica le sentiamo con ogni
senso, e riscopriamo un ricordo, una verità, una connessione. Da Tiziano Ferro
a Jovanotti, da Francesco De Gregori a Carmen Consoli, da Eros Ramazzotti ad
Arisa, le canzoni, le mode, i fenomeni che ci hanno cambiato, ci hanno
insegnato qualcosa di noi e del mondo, ci hanno fatto cantare a squarciagola
l'amore in tutte le sue fasi, dalle più crudeli alle più belle fino alle più
assurde.
L’autrice: Stefania Carini, giornalista e critico
televisivo, è docente all'Università Cattolica di Milano. Scrive per il
Corriere della Sera, per il quale cura le rubriche video TvUsa e Web Stories.
Oltre a collaborare con diverse testate, è autrice di Mainstream (Rai 4),
programma dedicato a telefilm e serie web. Tra i suoi documentari Televisori
(Sky Arte, 2014), firmato con Marta Cagnola. È stata critico televisivo per
Europa. Tra le sue pubblicazioni Il testo espanso (2009).
@StefaniaCarini
pag.396 – prezzo 18,90€
Sinossi: Elizabeth Cole sa quanto può costare inseguire un
sogno. Non aveva ancora vent'anni quando ha lasciato gli Stati Uniti per
l'Italia, sulle tracce di un grande amore che forse era solo un abbaglio. Poi
ha deciso di non partire più, affascinata dai colori e dal calore di Roma, che
è diventata la sua casa; conquistata da un uomo con cui sperava di ritrovare le
emozioni di quel primo amore, e che invece si è rivelato un incubo. Da quella
storia, Elizabeth ha tratto il peggio e il meglio della vita: da una parte,
umiliazioni e maltrattamenti; dall'altra, una bambina splendida e dolcissima.
Ha toccato il fondo, ma ha avuto il coraggio e la forza di salvarsi, per amor
proprio e per amore di sua figlia, dicendo basta a quell'inferno e decidendo di
ricominciare da zero. Sola in un Paese straniero, abbandonata dalla sua
famiglia americana, tormentata dalle vendette di colui che ormai è Mr Ex: non è
facile per Elizabeth ritrovare una propria identità e la fiducia in se stessa.
Ma sa che il futuro di sua figlia dipende da lei. E sa che il destino esiste,
così come i miracoli e le seconde chance: uno squillo di telefono può darti il
successo; uno stop al semaforo può riportarti a un amore mai dimenticato. Sta a
noi saper cogliere le occasioni, mettendoci in gioco con grinta. Senza chiudere
la porta del cuore e senza rinunciare ai sogni. Nel suo primo romanzo, Jill
Cooper ci racconta un viaggio di rinascita al femminile, doloroso e romantico
al tempo stesso. Un romanzo sincero e appassionato, un messaggio di speranza
per tutte le donne.
L’autrice: JILL COOPER, nata a Wichita, Kansas, e cresciuta
in Florida, ha studiato alla New York University e si è laureata in Economia e
commercio a Roma. Esperta di fitness, è stata consulente e insegnante per
alcune delle trasmissioni italiane più seguite: Amici, Grande Fratello,
Verissimo, Maurizio Costanzo Show, Pomeriggio Cinque, Mattino Cinque, Forum e
Buona Domenica. Ha partecipato all'edizione 2017 di Pechino Express, arrivando
in finale. È tutor di Detto Fatto su Rai2. Ha scritto cinque libri sul
benessere e l'antinvecchiamento, e dal 2013 è diventata un vero e proprio brand
di wellness, beauty e fitness sul canale digitale HSE 24. È l'ideatrice del
metodo di allenamento SuperJump. Questo è il suo primo romanzo. Jill vive con
il marito Alessandro, la figlia Veronica e i loro fantastici pelosi, Spunk e
Lilly, tra Roma e Fuerteventura. Quando non scrive, sta sicuramente facendo
sport. www.jillcooper.it @jillcoopersuperjump
pag. 464 – prezzo 19,90€
Sinossi: 2 aprile 1985: l'auto che porta Carlo Palermo al
suo ufficio, nella Procura di Trapani, salta per aria. Lui e la scorta si
salvano, muoiono invece una giovane donna e i suoi due bambini. Che cosa, nelle
sue inchieste, ha scatenato la vendetta? Il giudice continua a indagare, anche
dopo aver lasciato la magistratura. Le sue ricerche prendono corpo quando, nel
2016, scopre che pochi mesi prima di morire Giovanni Falcone aveva curato
un'operazione segreta: l'estradizione negli Stati Uniti di un terrorista arabo,
il primo fabbricatore di autobombe realizzate con l'esplosivo militare usato
per gli attentati di Pizzolungo, dell'Addaura, di via D'Amelio. Una nuova luce
sulle stragi «mafiose»? Di più. Vecchie carte e atti processuali rimasti per
anni sepolti negli archivi conducono a un'inedita lettura di alcuni tra i più
grandi misteri italiani, dall'omicidio di Aldo Moro all'attentato a papa
Wojtyla, alle stragi del 1992-1993, e anche degli attacchi terroristici alle
Torri gemelle e al Bataclan, a Parigi. Collegamenti criminosi documentati
permettono di individuare incredibili attività concepite da un direttorio
internazionale - radicato negli apparati politici e militari degli Stati, nella
Chiesa, nei vertici delle oligarchie finanziarie - che ha manovrato la storia
europea, gli equilibri nel Mediterraneo, la crescita dell'estremismo islamico,
la democrazia incompiuta del nostro Paese fino al suo inesorabile declino. Le
chiavi interpretative di questo complesso quadro sono massoniche. Sono nascoste
nei palazzi del potere d'Italia, Francia, Svizzera, di Londra e New York.
L'autore le insegue in una ricerca infaticabile tra misteri, occulte
ispirazioni e macchinazioni diaboliche che riconduce, alla fine, a Trapani,
proprio là dove, trent'anni prima, l'indagine ha avuto inizio.
L’autore: Carlo Palermo (Avellino, 1947), avvocato, è stato
giudice istruttore presso il Tribunale di Trento dal 1980 al 1985, anno in cui,
da febbraio a ottobre, è stato sostituto procuratore presso la Procura di
Trapani. Nel 1990 ha lasciato la magistratura. È stato deputato e consigliere
regionale e provinciale a Trento, dove abita. Ha pubblicato, tra gli altri,
L'Attentato (1993), Il quarto livello. Integralismo islamico, massoneria e
mafia (1996), Il quarto livello. 11 settembre 2001 ultimo atto? (2002).
Nessun commento:
Posta un commento