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NARRATIVA                                  Paulina Flores L'isola del disinganno Dopo l’esordio con la raccolta di racconti Che vergona, vincitrice del Premio Bolaño, la scrittrice cilena Paulina Flores, segnalata da Granta tra i migliori autori under 35 di lingua spagnola, torna in libreria con il suo primo romanzo, una storia di solitudini e di errori, di violenza e d’amore ambientata nell’estremo sud della Patagonia. Hanno scritto di Che vergogna: «Paulina Flores è una scrittrice coraggiosa e sa cosa significa raccontare», Luis Sepúlveda - «Flores ha la meravigliosa capacità di accompagnare i suoi personaggi nel viaggio intimo che li conduce all’età adulta, quando alcuni di loro decidono di affrancarsi da un destino da sconfitti, di disfarsi delle proprie origini, di lasciare che a sopravvivere siano i ricordi», Gabriella Saba, il Venerdì di Repubblica- «Se gli autori cileni oggi rischiano sempre d’essere presi per bolañitos, Flores schiva il rischio», Vanni Santoni, La Lettura del Corriere della sera - «Un debutto luminoso», Laura Pezzino, Vanity Fair - «Nove storie magistrali», Francesca Lazzarato, il manifesto - «Capita raramente, ma succede. Incontri una nuova voce e pensi: questa è destinata a durare», El País - «A rendere esemplari questi nove bei racconti è l'essenzialità di quel che narrano e della scrittura, pulita, tersa e sorretta da una musicalità malinconica, resa viva da un riflesso di verità e umanità», Mauretta Capuano, Ansa Traduzione di Giulia Zavagna In libreria dal 3 marzo 2022

Antonio Franchini Leggere possedere vendere bruciare   Da Antonio Franchini, scrittore da sempre nel mondo dei libri, un atto d’amore per raccontare chi i libri li legge e chi li colleziona, chi li vende e chi, divorato dalla passione, li brucia.     In libreria dal 10 marzo 2022 Ginevra Lamberti Tutti dormono nella valle    Ginevra Lamberti (premio Mondello 2020 con Perché comincio dalla fine) narra, tra invenzione e racconto autobiografico, la storia di Claudio e Costanza attraverso tre generazioni. Il romanzo - ambientato tra il Veneto rurale, “la comunità sulla collina” e la Roma borghese – rivela quanto la droga sia stata il sogno tragico e comico che per un attimo ha cancellato le classi sociali. Hanno scritto del romanzo Perché comincio dalla fine: «Ginevra Lamberti è impegnata in questo strano genere letterario che è “scrivere bene”», Emanuele Trevi - «Ginevra Lamberti fa piangere, fa ridere e sa scrivere», Sandro Veronesi - «Una narrazione esuberante e precisa, dall’andamento ondivago, dove ironia, sogni e realismo intersecano suggestioni sepolcrali», Cristina Taglietti, La Lettura del Corriere della Sera   In libreria dal 31 marzo 2022                                   SAGGISTICA                                    Guia Soncini L'economia del sé Breve storia dei nuovi esibizionismi Da quando il proprio ombelico è diventato il punto di osservazione privilegiato per guardare il mondo e perché ci illudiamo che il nostro penzierino sul tema del giorno sia davvero rilevante per qualcuno? Da quando la nostra principale occupazione è vendere sui social merci assortite, la più importante delle quali siamo noi stessi? Tra narcisismi quotidiani, paradossi e varie mitomanie, un viaggio nella fiera della vanità dei nuovi esibizionismi, dove la vera tragedia è non essere instagrammabile. In libreria dal 17 marzo 2022 Filippo Facci La guerra dei trent'anni 1992-2022 Mani pulite, la vera storia di una rivoluzione mancata (copertina provvisoria)   A trent’anni dall’inizio di Mani Pulite, in una narrazione a più voci dei suoi momenti cruciali, Filippo Facci racconta - intrecciando cronaca e ricordi personali, indagine giornalistica e psicologica - una vicenda ancora aperta, tuttora al centro dello scontro politico e storiografico.   Hanno scritto di 30 aprile 1993. Bettino Craxi: «La cronaca di Facci, bella e impetuosa, è il nudo racconto dei fatti», Giuliano Ferrara, Il Foglio - «Un libro appassionato che si intreccia con il romanzo di formazione del giornalismo d’epoca», Francesco Merlo, la Repubblica - «Facci mette in fila i fatti con grande bravura, intervallando la cruda narrazione con i suoi ricordi», Alessandro Gnocchi, Il Giornale. In libreria dal 3 marzo 2022 Frediano Sessi Il bambino scomparso Una storia di Auschwitz (copertina provvisoria)   Luigi Ferri, il «bambino scomparso di Auschwitz», esce dal silenzio e affida la sua storia e la sua testimonianza a Frediano Sessi: «Può parlare di quel bambino di allora, ma non di me oggi al presente. Io vivo sempre nel terrore di essere messo in luce».   In libreria dal 10 marzo 2022 Alberto Saravalle, Carlo Stagnaro Molte riforme per nulla  Una controstoria economica della Seconda Repubblica     «Riforma» è forse la parola più frequente dalla nascita della Repubblica, se non dall’Unità d’Italia, ma spesso in Italia è accompagnata dalla parola «mancata». Attenti analisti delle vicende economiche e giuridiche del nostro paese, Saravalle e Stagnaro rileggono la storia italiana attraverso le tante occasioni sprecate o colte solo a metà, dalle pensioni alla scuola, dalla sanità alle regioni. In libreria dal 17 marzo 2022