VALERIA PARRELLA
Autrice finalista al Premio Strega 2020
QUEL TIPO
DI DONNA
Una storia di amicizia, solidarietà e femminismo, ispirata a una vicenda vera.
Un viaggio in una terra affascinante raccontato con causticità e poesia.
No: non siamo state quel tipo di donne lì, o quel tipo di uomini, dico quelli che stendono una tovaglietta sotto il piatto per mangiare da soli. Abbiamo mangiato da sole tante volte, che l’avessimo scelto o no, che ci sia piaciuto o no, con i figli che gattonavano d’intorno e comunque sole su quel piatto. Ma per la tovaglietta non abbiamo avuto tempo: c’è sempre stato altro da fare, da leggere, da passare il badge, o da consegnare un pezzo, o da occupare un bene confiscato, entrare in un carcere, organizzare uno spettacolo, cercare le mutande nel letto disfatto di un altro.
L’amicizia è l’amore nella sua prima forma. Ed è questo primigenio tipo di amore, puro e resistente a ogni acciacco, a spingere quattro amiche in una vecchia Mercedes bianca su una strada assolata e polverosa durante un afoso agosto, attraverso una Turchia in pieno Ramadan. Sono partite da Napoli, radunate da una perdita troppo grande per essere affrontata in solitaria dentro un palazzo antico, con le mura scrostate e senza ascensore. E siccome l’amicizia, quella vera, non conosce ostacoli né vacanze, ognuna di loro ha lasciato in attesa un lavoro, un amore, un figlio e si è stretta intorno a quel vuoto, per colmarlo di strada e storie.
E così in questo viaggio, che da una metropoli libera e moderna come Istanbul passa ai cunicoli sotterranei dei Camini delle fate in Cappadocia, fino ad arrivare alle coste selvatiche e lucenti di Antalia, le quattro amiche scoprono di non essere sole, perché in realtà di donne con loro ce ne sono molte di più, madri, nonne, figlie. E sono stratificate nell’anima delle protagoniste, scorrono come sangue vivo sotto la loro pelle, irrorandole, e la voce si fa viva attraverso le loro gole.
Perché questa non è solo la storia di quattro amiche, ma di tutte le donne, o meglio quelle di un certo tipo. Quelle che sono cresciute con l’esempio delle altre che hanno combattuto, amato e vissuto prima di loro.
Valeria Parrella, con il suo stile unico, scanzonato, malinconico e irriverente ce le racconta, accompagnandoci su una strada che porta alla riscoperta del nostro vero nucleo. E alla libertà.
In libreria per HarperCollins il 24 settembre – 16.00 euro, 112 pagine
VALERIA PARRELLA è nata nel 1974, vive a Napoli. Scrittrice, drammaturga e attivista italiana. Da anni si occupa della rubrica dei libri di Grazia e collabora con «Repubblica». Il suo ultimo romanzo, Almarina, si è classificato nella cinquina finalista al premio Strega.
Karin Slaughter
LA MOGLIE SILENZIOSA
Una nuova avventura di Will Trent e Sara Linton.
"Personaggi, trama e ritmo perfetti. Karin Slaughter non ha rivali."
Michael Connelly
"Non ci sono romanzi migliori dei suoi."
Jeffery Deaver
Atlanta, Georgia.
Una giovane donna viene aggredita e lasciata in fin di vita. La polizia brancola nel buio. Ma il destino vuole che Will Trent si trovi a interrogare un prigioniero nel carcere statale. L’uomo dice di vedere delle analogie con il crimine di cui è stato accusato otto anni prima.
Il carcerato ha sempre dichiarato la propria innocenza e ora è sicuro di avere le prove. Il killer è ancora libero. Will capisce che deve risolvere questo primo caso se vuole scoprire la verità. Ma è molto dura, sono passati tanti anni, i ricordi sono sbiaditi, i testimoni spariti, le prove sfumate. Ad aiutarlo nella caccia al serial killer c’è Sara Linton. Ma quando passato e presente finalmente si incontrano, la vita stessa di Will è in serio pericolo...
Karin Slaughter è una delle scrittrici più conosciute e apprezzate nel mondo. I suoi romanzi, pubblicati in centoventi paesi, hanno venduto più di trentacinque milioni di copie e comprendono la serie Grant County e quella dedicata a Will Trent, oltre a L’orlo del baratro, finalista al prestigioso premio Edgar, e ai bestseller Quelle belle ragazze, La figlia modello, Frammenti di lei e L'ultima vedova, che hanno guadagnato la vetta della classifica del Sunday Times.
Slaughter è fondatrice del progetto Save the Libraries, un’organizzazione no profit che si propone di dare sostegno alle biblioteche e alle loro iniziative. Originaria della Georgia, Karin Slaughter vive ad Atlanta. Netflix sta lavorando a una grande produzione tratta da Frammenti di lei e anche i titoli delle serie Grant County e Will Trent saranno adattati per la televisione.
In libreria per HarperCollins il 24 settembre – 19.00 euro, 528 pagine
Traduzione di Adria Tissoni
DANIELA DELLE FOGLIE, MICHELA GIRAUD,
LAURA GRIMALDI E SERENA TATEO
TEA
STORIA (QUASI) VERA
DELLA PRIMA MESSIA
HarperCollins
Tea, l’amica che nessuna vorrebbe.
Ma se fosse lei l’unica in grado di salvare il mondo?
Quattro giovani autrici comiche per un romanzo ironico,
inaspettato e attualissimo.
Le autrici sono quattro giovani comiche: da La TV delle ragazze – 30 anni dopo a Stand Up Comedy, da Natural born comedians a Sbratz, i loro lavori sono seguitissimi e apprezzati dal pubblico e dalla critica.
Un originale romanzo collettivo che racchiude una satira sferzante, divertentissima e quanto mai attuale, sulla condizione della donna oggi.
Ci sono quattro ragazze. C’è Caterina che, senza nemmeno sapere bene come, è diventata una “influencer body positive”. Posta le sue foto sui social, e grazie a lei molte ragazze e donne hanno iniziato ad accettare il proprio corpo. Finché un giorno, a un evento a cui sta partecipando, si presenta una follower un po’ particolare, Tea…
C’è Nora, copywriter pubblicitaria, che lotta nella selva oscura del precariato, tra capi inaffidabili, diritti mancanti e bong. Finché un giorno non risponde a uno strano annuncio e incontra la sua potenziale nuova datrice di lavoro: Tea…
C’è Flaminia, sangue al cento per cento pariolino, bionda, bella, laureata in storia dell’arte e pronta a sposare Alberto, sangue al cento per cento pariolino, rugbista, buono, ricco, bello. Finché un giorno non conosce la prima fidanzatina del suo promesso sposo, una ragazza stralunata e bislacca
di nome Tea…
E infine c’è Lisa, che un giorno si risveglia in obitorio, dopo essere morta senza ricordare né come né quando. Ed è così che, dopo tanti anni, incontra la sua sorellastra, creatura egoista e indisponente
che non riesce a sopportare: Tea…
Ma chi è Tea, che sembra venire da un altro pianeta e, nonostante la sua irritante vaghezza, le sue idee assurde (come organizzare una campagna marketing per ricordare alle donne che il loro posto
è in cucina e al tavolo da stiro, sempre un passo indietro ai loro mariti), è così irresistibile?
Quattro giovani autrici comiche si sono unite per scrivere un romanzo ironico, surreale e divertentissimo che parla di tante cose serie, dal ruolo della donna nel XXI secolo al precariato giovanile, dalle aspettative sociali alla depressione. E sono partite da una domanda fondamentale: che cosa succederebbe al mondo se all’improvviso arrivasse la prima messia donna?
In libreria per HarperCollins il 24 settembre - 17,50 euro, 352 pag.
DANIELA DELLE FOGLIE (1983) ha scritto serie tv tra cui Don Matteo, Extravergine e Summertime e ha lavorato come autrice all’ultima edizione di CCN (Comedy Central News). Ha pubblicato il romanzo La felicità delle suore e il memoir L’amore va nell’umido? (Mondadori). Ogni tanto, quando ha bisogno di parlare con qualcuno, sale sul palco per fare della stand up comedy.
MICHELA GIRAUD è nata a Roma nel 1987. Si laurea in Storia dell’Arte alla Sapienza, ma diventa una attrice e una comica. Ha condotto CCN e CCN il salotto in onda su Comedy Central, ha lavorato per Sky e Rai (La TV delle ragazze, Sorci verdi, Il posto giusto) e sul web è la protagonista dei video di Educazione cinica. Gira l’Italia con i suoi spettacoli di stand up comedy, ma ha anche dei pregi.
LAURA GRIMALDI (1988) è una sceneggiatrice di serie TV, film, documentari e a volte recita perché le placa l’ansia. Ha scritto Sbratz, sketch comedy al femminile, ed è tra gli autori dei programmi di Serena Dandini. La TV delle ragazze e Gli Stati generali.
SERENA TATEO, (1991) è tra gli autori dei più recenti programmi di Serena Dandini: La TV delle ragazze e Gli Stati generali. Ha creato Sbratz, scritto per i The Jackal, lavorato con i The Pills e si è umiliata con la stand up comedy.
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