Pag.240 – prezzo 16,60€
Sinossi: Martina ce l’ha messa tutta per avere una vita come
gli altri. È andata a feste, aperitivi, pranzi di famiglia; ha persino avuto
qualche fidanzato. Salvo realizzare, anni dopo, che non ama la compagnia delle
persone. A dire il vero, proprio non la sopporta; in altre parole, si è
scoperta un’incorreggibile misantropa.
La soluzione è andare via, lontano, trasferirsi in un luogo
impossibile da raggiungere per chiunque: un faro sperduto nel Mediterraneo. Su
quell’isola potrà starsene per i fatti suoi, con la sola compagnia del vento,
del mare e del cielo infinito. Ma si sa, nulla va mai come ci si immagina.
Il mare non è mai davvero calmo e gli imprevisti sono sempre
all’orizzonte. Per Martina, l’inconveniente è rappresentato da un invito a cena
da parte dell’uomo che abita l’isola prospiciente la sua. Non può certo
rifiutare ed è anzi sorpresa di come il suo ospite parli di rado e faccia poche
domande. L’alone di mistero che lo avvolge svanisce appena Martina è di nuovo
al sicuro sul suo scoglio remoto, finché, qualche giorno dopo, le arriva la
notizia che l’uomo è morto. Si è impiccato. Per tutti si tratta di suicidio. Ma
c’è una vocina che non smette di farsi sentire nella testa di Martina: e se si
fosse trattato di un omicidio? Che le poche frasi pronunciate durante la cena
fossero un indizio per lei? Una richiesta di aiuto? Martina non può resistere
alla tentazione di indagare. Così, si trasforma in una detective per caso, o
forse per sbaglio. Perché solo lei può capire che cosa è successo davvero.
Proprio lei a cui non interessa degli altri. E chissà se poi è proprio così…
L’autrice: Simona Soldano è nata e vive a Roma. Dopo la
laurea in Scienze politiche all’università La Sapienza, ha lavorato come
libraia e redattrice di mostre ed eventi culturali. Nel 2008 ha pubblicato il
racconto Sherlock Horse e il furto della sacra soma, entrato l’anno seguente
nella Selezione del Premio Bancarellino. Da sempre ama leggere, dipingere e
passeggiare per la sua città. Ha studiato mandarino per cinque anni, ma non è
mai riuscita ad andare in Cina. In compenso, ha scelto un nome cinese per la
sua gatta.
Pag.288 – prezzo 17,90€
Sinossi: Il silenzio può essere più forte di mille bugie. È
per questo che Frank un giorno, senza preavviso, decide di smettere di parlare
alla moglie Margot. La ama da quarant’anni, ogni istante più del primo. Insieme
sono tutto, e da sempre sono convinti che l’amore sia sufficiente. Ma arriva il
momento in cui non è più così: Frank continua a condividere con Margot il
momento della cena, si sveglia nello stesso letto, ma nemmeno il più piccolo sussurro
esce dalla sua bocca. Con gli occhi le fa capire che il sentimento non è
mutato, ma null’altro. La donna non ha idea di quale possa essere il motivo di
quel cambiamento e ogni sua richiesta di spiegazioni cade inesorabilmente nel
vuoto.
Per questo Margot decide di fare qualcosa di altrettanto
estremo: prende delle pillole. Troppe pillole. In quel preciso momento Frank
capisce che non può perderla, che non esistono bugie tanto gravi da
allontanarlo da lei per sempre. Perché anche nel matrimonio più sincero e più
solido ci sono delle ombre, delle verità che, per proteggere l’altro, si è
deciso di tacere. Quando si pronuncia quella fatidica promessa si crede davvero
che essa sia forte a sufficienza da superare qualunque cosa. Ma ogni giorno è
una nuova sfida. Ogni passo verso una nuova famiglia da creare è un salto nel
vuoto. Ogni progetto condiviso è un azzardo. In nome di quell’amore si può
sbagliare. Perché nulla più dell’amore ci fa fallire nel tentativo di fare la
cosa giusta.
L’autrice: Abbie Greaves vive a Edimburgo, ha studiato
all’università di Cambridge e lavorato diversi anni per un’agenzia letteraria.
Per tutti
i giorni della mia vita è il suo romanzo d’esordio.
Pag.320 – prezzo 17,60€
Dal 18 giugno
Sinossi: Sin dal giorno in cui si sono scambiati il primo
sguardo, Sam e Mason sapevano che sarebbero diventati una coppia. E che
sarebbero sempre stati pronti a lottare per impedire a chiunque di separarli. A
lungo hanno combattuto contro l’invidia degli amici, la disapprovazione della
famiglia, dubbi e incertezze che hanno fatto vacillare la fiducia nel loro
rapporto. Ora che Sam è stata ammessa alla Cain University, possono lasciarsi
alle spalle il difficile anno di lontananza appena trascorso e coronare il sogno
di stare insieme come due ragazzi normali. Senza complicazioni. Almeno è quello
che entrambi sperano. Anche se sono perfettamente consapevoli di avere un conto
in sospeso con Sebastian Park, il potente capo di una confraternita che, tempo
prima, hanno osato sfidare per evitare che Mason finisse nei guai. Sam è sicura
che Sebastian cercherà di vendicarsi con ogni mezzo. E lo farà colpendo, prima
di tutto, le persone a cui Mason tiene di più al mondo e che ha paura di
perdere: suo fratello Logan e lei stessa. Questa volta, però, Sam non ha
nessuna intenzione di stare a guardare. Per lei è giunto il momento di farsi
valere. Di dimostrare di che cosa è capace per proteggere l’unica persona che
finora l’ha amata incondizionatamente. Questo significa che non dovrà mai
distrarsi, perché Sebastian aspetta solo un suo passo falso, un unico istante
di resa e vulnerabilità, per fargliela pagare.
Tijan si è fatta strada nel panorama letterario
internazionale firmando la serie fenomeno Finalmente noi, che in tutto il mondo
ha conquistato, e continua a conquistare, migliaia di lettori affezionati a Sam
e Mason e alla loro relazione tormentata. Con Finalmente insieme, quinto
attesissimo capitolo, l’autrice torna a stupire, consegnandoci una nuova storia
in cui l’amore è il vero protagonista. Un amore intenso, a volte persino
doloroso, ma capace di sopravvivere alle difficili prove che il destino ci
costringe spesso ad affrontare.
L’autrice: Tijan è lo pseudonimo sotto cui si cela una
scrittrice che, dal web, è riuscita con le sue storie e i suoi personaggi a
appassionare migliaia di lettori e ad entrare nella classifica del New York
Times. È l’autrice della saga di Fallen Crest e degli amatissimi fratelli Kade.
Pag. 240 – prezzo 16€
dal 25 giugno
Sinossi: Londra. Attraverso le grandi finestre si scorgono
sontuosi salotti, tovaglie ricamate e, immancabile, un servizio da tè in fine
porcellana. Intorno a quei tavolini elegantemente apparecchiati, con una tazza
in mano, le donne si confidano le une con le altre, si danno manforte, si
studiano tra mezzi sorrisi e cenni d’intesa. È così anche per Flora, Gillian e
Lydia, tutte e tre convinte di avere una vita quasi perfetta. La prima ha un
marito che ama e tre splendidi bambini. Gillian ha una relazione con un uomo
sposato che spera possa trasformarsi in qualcosa di più. Infine Lydia è sicura
di poter vincere la medaglia di “amica dell’anno”. Quando le loro strade si
incrociano, però, capiscono che non sempre le cose vanno come si desidera: è il
momento di scegliere che persone vogliono essere, che tipo di donne vogliono
diventare. Al di là di quello che la società richiede loro. Al di là di quello
che si aspettano gli uomini che hanno accanto. Perché, per quanto sia più
semplice avere qualcuno vicino che ci consigli che cosa dire e che cosa fare, e
prendere decisioni non convenzionali possa fare paura, Flora, Gillian e Lydia
stanno per scoprire che è la sola strada verso la libertà.
L’autrice: Madeleine St. John nasce a Sydney nel 1941. Unica
donna australiana a essere candidata al Man Booker Prize, esordisce con Le
signore in nero, pubblicato nel 1993, cui seguono A Pure Clear Light (1996),
The Essence of the Thing (1997) e A Stairway to Paradise (1999). Muore a
Londra, nel 2006, all’età di sessantaquattro anni.
Mentre è in corso in tutto il mondo la riscoperta delle sua
opera, Garzanti pubblica per la prima volta in Italia i suoi romanzi.
Pag.144 – prezzo 12€
Dal 25 giugno
Sinossi:
«La conoscenza di sé passa necessariamente attraverso la
conoscenza delle proprie paure. Scopri che paure hai e scoprirai chi sei.»
La paura è l’emozione che più di altre sta segnando in
profondità questi giorni: ci toglie il respiro, ci costringe sulla difensiva e
al contempo ci rende istintivamente più aggressivi. Ma avere paura, suggerisce
Vito Mancuso, non è sempre un’esperienza totalmente negativa, e nelle
situazioni estreme sa far emergere con più chiarezza la verità su noi stessi: è
solo infatti quando realizziamo di essere incatenati che possiamo intraprendere
il percorso verso l’autentica libertà. Riscoprendo la secolare saggezza che
accomuna la grande spiritualità orientale, la filosofia classica e gli
insegnamenti della tradizione cristiana, Mancuso dimostra che il contatto con
il pericolo può farci comprendere chi siamo: una mente impaurita, senza dubbio,
ma in potenza anche un cuore che supera il timore, ed è capace di conoscere e
poi sconfiggere con il coraggio i pericoli della realtà. Noi siamo paura, ma
possiamo diventare coraggio e riuscire così a essere migliori.
L’autore: Vito Mancuso ha insegnato presso l’Università
Vita-Salute San Raffaele di Milano e l’Università degli Studi di Padova. È
autore di moltissimi libri a carattere teologico e dirige la collana I Grandi
Libri dello Spirito. Dal 2009 è editorialista del quotidiano «la Repubblica».
www.vitomancuso.it
Twitter @vitomancuso
Pag.204 – prezzo 18€
Dal 25 giugno
Sinossi: Lorenzo è convinto che la propria vita sia
impeccabile così com’è. Una quotidianità scandita da rituali rassicuranti, il
lavoro di insegnante al Conservatorio, due amici intimi e il microcosmo del suo
appartamento sono tutto ciò di cui ha bisogno per dirsi felice. Finché qualcosa
inceppa questo meccanismo, che ha sempre funzionato alla perfezione. Una strana
sensazione lo spinge a interrogarsi sul vuoto che gli prende lo stomaco e non
lo lascia respirare. Un vuoto a cui non sa dare un nome, ma che gli impedisce
di godersi la routine con la serenità di prima. È per questo che Lorenzo non
trova altra soluzione al suo malessere se non quella di allontanarsi per un
po’. Di partire per l’India con un gruppo di sconosciuti, una realtà così poco
familiare da consentirgli di prendere la giusta distanza per rimettere ordine
dentro sé stesso. Ciò che non si aspetta è di restare affascinato da uno dei
suoi compagni di viaggio: Zoe, una ragazza dai lunghi capelli fucsia, che in
circostanze normali avrebbe giudicato sopra le righe. Giorno dopo giorno,
Lorenzo si rende conto che Zoe è capace di intravedere la bellezza
dell’esistere, anche quando si cela nelle situazioni impreviste. Sa che da lei
può imparare ad apprezzare di nuovo la vita in tutte le sue sfumature, ma per
farlo deve prima scoprire l’altro lato di Zoe, quello che la ragazza si ostina
a nascondere dietro un fare sfuggente e ambiguo. Solo così potrà lasciarsi
andare e abbattere anche le sue ultime resistenze.
L’autrice: Antonella Frontani, giornalista, scrittrice e
conduttrice televisiva, vive a Torino.
Pag.348 – prezzo
17,90€
Dal 25 giugno
Sinossi: È il 1942. Cilka ha solo sedici anni quando il suo
mondo cambia per sempre. Ha appena varcato il cancello di Auschwitz e, in un
istante, si vede portare via l’innocenza e i sogni di ragazzina. Intorno a lei
ci sono solo orrore e ingiustizia. Eppure, nonostante tutto, scopre di avere in
sé un coraggio straordinario. Un coraggio che le permette di scoprire i punti
deboli dei suoi aguzzini e di servirsene con astuzia per salvare sé stessa e
tutti quelli, come lei, condannati senza motivo. Da allora sono passati tre
anni. Il campo è stato liberato, ma la possibilità di una nuova vita le viene
negata quando è costretta ai lavori forzati in Siberia. Di nuovo, si trova alla
mercé dei propri carcerieri, costretta a eseguire senza fiatare gli ordini che
riceve. Ma, benché tema di non avere via d’uscita, rifiuta di arrendersi al
buio di cui ha già fatto esperienza e continua a lottare per tenere a distanza
il male che sembra permeare ogni cosa. Per dimostrare, con l’audacia che l’ha
sempre contraddistinta, che non c’è malvagità che possa resistere a una mano
tesa in cerca d’aiuto. Perché malgrado la barbarie di cui è stata e continua a
essere testimone, Cilka è convinta che il suo cuore non sia pronto per dire
addio all’amore.
Un’autrice da quattro milioni di copie vendute nel mondo. I
suoi romanzi restano per mesi in vetta alle classifiche e sono tradotti in
cinquanta paesi.
L’autrice: Heather Morris, nata in Nuova Zelanda, vive e
lavora a Melbourne in Australia. Autrice di sceneggiature, ha deciso di
volgersi alla narrativa per raccontare la commovente storia di Lale Sokolov nel
suo romanzo d’esordio, Il tatuatore di Auschwitz, un successo mondiale per mesi
in vetta alle classifiche e tradotto in oltre cinquanta paesi. Il suo secondo
libro, Una ragazza ad Auschwitz, racconta la storia della giovane Cilka dal
lager al gulag.
Nessun commento:
Posta un commento