venerdì 24 gennaio 2020

prossime uscite Sperling&Kupfer e Frassinelli

pag. 384 - prezzo 19,90€

Sinossi: Un padre che ha conosciuto l'orrore della guerra, un figlio che ha smarrito la strada. Un romanzo commovente sul valore della memoria e l'amore salvifico di una famiglia.
Aprile 1945. Jakob ed Emmanuelle, poco più che ventenni, sono già due sopravvissuti, salvati dalle truppe statunitensi dal terribile destino che li attendeva nel campo di Buchenwald. È in America, la terra delle opportunità, che i due giovani decidono di ricominciare insieme una nuova vita, in un fatiscente monolocale nel Lower East Side di New York, dove accettano i lavori più umili, estenuanti e malpagati, sorretti unicamente dal loro talento, dalla fede e dall'amore che li lega. Molti anni dopo, Jakob è diventato un uomo di successo e può garantire al figlio Max gli studi a Harvard, insieme ai rampolli delle più ricche famiglie americane. Diversamente dai genitori, però, il ragazzo ambisce a una fortuna più grande e si lascia abbagliare da quel mondo patinato, abbandonandosi al lusso più sfrenato. Ben presto, tuttavia, quello specchio dorato inizia a mostrare le prime crepe, riservandogli fallimenti e delusioni. Solo allora Max imparerà ad apprezzare l'esempio del padre, che aveva inseguito il sogno americano senza mai sacrificare l'integrità morale e gli affetti famigliari. Dall'Europa ridotta in ceneri alla sfavillante New York, la storia toccante e avvincente di chi, sopravvissuto all'Olocausto, ha avuto il coraggio di ricominciare a vivere, lasciando un esempio indelebile alle generazioni a venire. 

L’autrice: Danielle Steel vive tra gli Stati Uniti e la Francia. È la scrittrice più popolare del mondo, con oltre 650 milioni di copie vendute in 69 Paesi. I suoi romanzi pubblicati in Italia da Sperling & Kupfer sono tutti bestseller internazionali e dal 1981 l'autrice è sempre presente nella classifica del New York Times. Nel 2014 le è stata conferita la più alta onorificenza francese, la Legion d'Onore.


pag. 176 – prezzo 17€

Sinossi: Vivere, sopravvivere e rivivere
«In un momento storico in cui stiamo assistendo a fenomeni di odio e di intolleranza, testimonianze come quella di Élie Buzyn assumono un'importanza fondamentale.» Dall'introduzione di Dario Disegni
Agosto 1944. Dopo un'infanzia felice in Polonia, Élie Buzyn, a 15 anni, subisce l'indicibile: la deportazione, l'assassinio dei suoi famigliari, Auschwitz e poi la marcia della morte fino a Buchenwald. 11 aprile 1945. Il campo viene liberato: e ora? Come tornare alla vita? Guidato dalle voci del passato, Élie ricostruisce altrove ciò che è stato distrutto. Da Buchenwald alla Palestina, all'Algeria e infine alla Francia, il ragazzo compie il suo viaggio di ritorno dalla morte alla vita. Élie studia, si laurea in medicina, ricomincia a vivere un'esistenza piena e ricca, dedicata soprattutto a coloro che i nazisti avevano perseguitato: testimoni di Geova, malati psichiatrici, persone anziane, tra gli altri. E dopo tanti anni, tante esistenze salvate come medico, un giorno Buzyn capisce che è arrivato il tempo di testimoniare. «Dimenticare il passato significa incoraggiare la sua ripetizione in futuro»: questa frase, estratta dalla prefazione del suo libro, riassume il compito che Élie Buzyn si è dato. Élie testimonia ancora e ancora, a più di 90 anni, davanti agli studenti per trasmettere questo ricordo alle giovani generazioni, mentre l'antisemitismo, il revisionismo e il negazionismo rimangono drammaticamente vivi. E attraverso la sua testimonianza ci mostra che l'essere umano può non solo sopravvivere al peggio, ma rivivere senza limiti: è diventato maratoneta e ricorda con orgoglio quando, nel 2006, ha portato la fiamma olimpica.

L’autore: ÉLIE BUZYN, chirurgo ortopedico, è nato a Lodz nel 1929 ed è uno dei sopravvissuti alla Shoah. Dopo diverse peripezie, nel 1956 si stabilisce in Francia e si laurea in medicina. Il bisogno di dimenticare lo spinge a rimuovere il tatuaggio con il suo numero di matricola. Solo 50 anni più tardi deciderà di essere testimone dell'Olocausto. Nel 2014 gli viene conferita l'onorificenza di cavaliere della Legion d'onore.


pag. 272 - prezzo 16,90€

Sinossi: La storia vera di un irresistibile gatto di strada dal passato commovente, capace di cambiare la vita alla sua amica umana.
Alcune persone hanno dei gatti. Altre hanno anime gemelle ricoperte di pelliccia. Dopo lo spavento per una grave malattia, il matrimonio di Helen, scrittrice di successo, è entrato in crisi e lei si sente irrequieta, schiacciata dalla quotidianità di un'esistenza ordinaria. Desiderosa di riprendere a vivere appieno, decide quindi di trascorrere un periodo a New York per il lancio del suo ultimo libro. Durante il soggiorno in città, su consiglio di un'amante dei gatti, prende in affido un micio dal gattile locale, convinta di accogliere un felino dolce e sonnacchioso. Invece arriva Bono, un persiano un po' acciaccato e imprevedibile che, dopo aver perso la casa per colpa dell'uragano Sandy, ha bisogno di cure mediche quotidiane, oltre che di una nuova famiglia. Gli esordi della convivenza tra i due sono alquanto difficili, tuttavia, pian piano Bono e Helen trovano un modo per comunicare e finiscono per amarsi. E proprio grazie a Bono, impaziente di un nuovo inizio con qualcuno che gli voglia bene, Helen imparerà ad aprirsi al futuro e a concedersi una seconda chance. Un romanzo imperdibile, che racconta la storia straordinaria di un gatto che ne ha passate di tutti i colori, ma che ha ancora tanto affetto da donare e molto da insegnare a noi umani. 

L’autrice: HELEN BROWN è giornalista, scrittrice e conduttrice tv. Nata e cresciuta in Nuova Zelanda, vive attualmente in Australia, a Melbourne, con il marito e il gatto Giò. Quando non scrive, ama passare il tempo con le sue nipoti, Annie e Stella. È autrice dei bestseller Cleo e Giò.

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