pag. 360 – prezzo 17,90€
Sinossi: Nemesio, detto Nemo, ha quasi trent'anni, vive a
Torino e lavora come portantino nell'impresa di pompe funebri di famiglia dove,
per via della sua svogliata disattenzione, combina un disastro dietro l'altro.
Indifferente e apatico, si lascia vivere, trascurando persino quella che un
tempo era la sua passione, la fotografia. Un giorno, però, la morte di Aurora
Vannelli Conticini, un'anziana donna di Novalesa, lo risveglia dal suo torpore,
riportandolo nello sperduto paesino della provincia torinese in cui aveva
frequentato le scuole superiori. Al liceo, Nemo si era trovato come compagno di
banco Carlo Lombardi, un ragazzo intelligente e brillante dalla storia
familiare disastrosa, con cui aveva da subito legato. Un'affinità elettiva, la
loro, e un'amicizia salvifica per entrambi.
Ma la sera della festa di Sant'Eldrado, patrono del paese, Carlo era scomparso
nel nulla. Inutili le ricerche che avevano tentato, seppur per breve tempo, di
fare luce sull'accaduto. E lo stesso Nemo si era rassegnato a quella perdita,
troppo impegnato altrove a cercare di tenere le fila della propria vita. Solo
ora che sono passati dieci anni, qualcosa di quella vicenda sembrerebbe venire
a galla. E forse non è un caso che a rimettere in moto il meccanismo sia
proprio Nemo, che, con il suo ritorno nei luoghi dell'adolescenza, avrà modo di
affrontare i suoi fantasmi e, al tempo stesso, di mettere a nudo una
collettività in cui la menzogna, il ricatto e i pregiudizi regnano sovrani.
pag. 320 – prezzo 17,90€
Sinossi: Teresa è una giovane donna che vorrebbe colorare la
sua vita. Il suo cuore è cucito di grigio da quando, bambina, ha perso la madre
ed è passata sotto la tutela inflessibile di una zia gelida e severa. Sarà per
questo che frequenta le lezioni private di un anziano pittore che è anche un
po' filosofo: è lui a insegnarle che, prima del colore, deve imparare a
dominare l'oscurità e, anziché continuare a sfumare gli sbagli, spesso è meglio
strappare il foglio e ricominciare da capo. Teresa non ha mai avuto il coraggio
di prendere in mano la sua vita. Ma un giorno, passando davanti al negozio di
un antiquario a Madrid, avverte un brivido che la spinge a entrare e a
soffermarsi davanti a una vecchia insegna parigina: «Aux tissus des Vosges,
Alice HUMBERT, nouveautés». Quella scritta colorata le parla di un tempo
lontano, di una città affascinante e di una donna sconosciuta cui sente legato
inspiegabilmente il suo destino. E così, in un istante, è presa dal desiderio
di conoscere il mistero che si cela dietro quel nome, e lascia Madrid per la
città delle luci. A Parigi, Teresa trova il negozio di stoffe abbandonato nei
pressi della Senna, e proprio lì scopre vecchie fotografie di inizio Novecento
che ritraggono una bellissima ragazza: Alice. Un frammento dopo l'altro, Teresa
ricomporrà il quadro di una vita di cui avrebbe voluto essere protagonista:
dalle umili origini all'ascesa nel bel mondo, dagli atelier dei pittori
maledetti di Montparnasse a quello scintillante di Coco Chanel. S'immergerà
nella storia di una donna che cercò la felicità a ogni costo, senza paura di
attraversare le mille zone d'ombra dell'esistenza. E, grazie a quella storia,
Teresa imparerà a riconoscere la luce che si nasconde anche dentro il bianco e
nero, trovando finalmente la spinta per una nuova vita e un nuovo inizio tutto
suo.
L’autore: Màxim Huerta, nato nel 1971 vicino a Valencia, è
giornalista e scrittore. Ha lavorato in radio e in televisione, collabora con
numerose riviste ed è molto attivo sui social. È autore di opere teatrali e di
sei romanzi, tutti tradotti in varie lingue. Un piccolo negozio di fiori a
Parigi è stato per settimane ai vertici delle classifiche dei libri più venduti
in Spagna, ed è ora in corso di pubblicazione in altri Paesi europei e in
Sudamerica.
www.maximhuerta.com
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