sabato 5 dicembre 2015

uscite Amarganta di dicembre


pag. 166 - prezzo 12€

Sinossi: In condizioni di siccità anche prolungate, la pianta di Gerico non muore, ma si chiude a riccio. Innaffiata e curata rinverdisce e si dischiude, mostrando con fiducia foglie e rametti nuovi. È una pianta resiliente proprio come ogni bambino adottivo: resiliente, ossia capace di resistere, coraggioso e fiducioso, nonostante tutto, che possa arrivare un giorno qualcuno capace di dissetarlo. 

L’adozione come istituto fondante del Diritto di famiglia ma anche come patrimonio di stati d’animo e  di emozioni consolidate, di accettazione dell’altro e del recupero delle origini al costo di profonde prese di coscienza e di consapevolezza. L’adozione vissuta dentro e fuori la famiglia, che si rivela nucleo plastico e ricco di risorse. L’adozione vista con gli occhi di chi ha compiuto una scelta consapevole aprendosi all’amore. Perché per essere genitori adottivi occorre una marcia in più e ogni punto di arrivo si trasforma in una nuova partenza. Ne I Fiori di Gerico, due madri si raccontano, facendo parlare in questo libro-verità anche i figli, con il loro labirinto di perché. Ma anche un  confronto con i rappresentanti delle istituzioni e gli operatori del Diritto chiamati a testimoniare il proprio punto di vista. Il messaggio sotteso è però un altro ed è folgorante: il legame di solidarietà che si snoda sottile e robusto tra madre e madre spesso può fare la differenza.  
Le autrici: 
Alessandra Pasqualotto, giornalista, è madre adottiva dal 2011. Ha curato la pubblicazione “Atlante Rieti-Terni” (Centro Studi Vanoni-Mattei, 1993) e “Culture d’Impresa” (Unindustria, 2014), pubblicato saggi per “Una banca, la sua città. 1846-1966. I 150 anni della Cassa di Risparmio” Rieti, 1996. È autrice del volume “Scala B. Interno 10. Settantanni di storia dell’Ater Rieti” (Rieti, 2009). Premio “E. Monti” per il giornalismo” e al IV Concorso “Città dei fiori” di Pescia (PT) per l’attività culturale e giornalistica. Nel 2004 è vincitrice del Concorso giornalistico “Cammino di Francesco” – sezione carta stampata.

Catiuscia Rosati, giornalista  radiotelevisiva freelance, responsabile uffici stampa, presentatrice professionista, consulente per la comunicazione. Ha collaborato a diverse pubblicazioni, in particolare  ha curato il coordinamento editoriale del Bilancio di Mandato dell’ASL di Rieti e del Bilancio di Mandato della Provincia di Rieti ( 2009). Presenta eventi nei teatri di Rieti, Terni, Perugia, Roma. Premio per la comunicazione (diffusione dell’immagine del genetista N.Strampelli) “Festa del Cinema Chiuse di Pesio” 2010 (CN). Nel 2004 è vincitrice del Concorso giornalistico “Cammino di Francesco” – sezione radio-televisione. Madre adottiva dal 2012. Volontaria dell’ALCLI Giorgio&Silvia.


pag. 310 - prezzo 14€
dall'11 dicembre

Sinossi: Un Natale difficile quello di Greg. A un anno da quando il suo compagno l’ha lasciato, la sua vita scorre piatta tra cene con sua madre e lunghe maratone al lavoro, al fianco del suo principale, Carl, un affascinante francese. Finché, in prossimità delle feste, tra una nevicata e l’altra, Greg inizia a trovare dei piccoli regali sulla scrivania. Qualcuno che appartiene al suo passato o forse qualcuno che desidera appartenere al suo prossimo futuro, sta cercando di mettersi in contatto con lui. Sarà l’inizio di una nuova speranza che lo condurrà lentamente a superare il trauma e il dolore dell’abbandono per gustare con nuova energia le gioie della vita e del sesso.
L’edizione cartacea contiene Ossessionato
L'autrice: Indra Vaughn, dopo aver vissuto in Michigan, USA, per sette anni meravigliosi, Indra Vaughn è tornata in Belgio, alle sue antiche radici. Continua a consumare tè aromatici, a fare yoga ogni volta che il tappetino è abbastanza comodo e a divorare libri. Il tutto mentre fa da madre-single a un ragazzino e lavora come infermiera professionale. Scrive ancora storie di ragazzi e di amori non corrisposti che si augura continuino a trovare la strada verso la pubblicazione nonché a incrociare la via dei lettori, anche se magari ci vorrà un po’ più di tempo rispetto al passato. Se proseguirà a postare fotografie di strade invernali, invece, dovrete perdonarla: le tormente di neve del Michigan non si dimenticano così in fretta.



pag. 355 - prezzo 14€
dal 18 dicembre

Sinossi: L’arrivo della piccola Ginevra nella vita di Mirna non compensa completamente il vuoto lasciato dalla partenza di Manlio, padre della bambina, suo grande e impossibile amore. La vita di tutti i giorni, la solitudine e la stanchezza, conducono la protagonista a un baratro dalla disperazione appena alleviata dai progressi della piccola e dalla vicinanza di Alba, sua amica da sempre. È questo lo scenario di destini incrociati e di fatalità che sull’onda della passione, del dolore e del rimpianto condurranno Mirna a comprendere il significato vero del trascorrere del tempo. Sospinti dal vento come foglie, i protagonisti della saga Emozioni del nostro tempo cresceranno a dispetto del gioco di emozioni circolari che sembrava aver monopolizzato la loro esistenza. Perché poi le cose non potranno più essere le stesse.

L'autore: Francesco Mastinu, nato nel 1980 sotto il segno dell’Acquario, vive a Cagliari, vicino al mare. Convive con il suo compagno e spera ancora di poterlo sposare anche se si trovano entrambi in Italia, ha sempre i 4 gatti a sovraintendere ogni sua attività quotidiana. Dopo aver pubblicato numerosi racconti in antologie collettive di alcuni editori italiani, ed essersi dilettato con il genere erotico sotto pseudonimo, ha esordito con il romanzo  “Eclissi” (Lettere Animate, 2012) seguito da “Polvere” (Runa Editrice, 2014) e la raccolta di racconti brevi “Concatenazioni” (Edizioni 6Pollici, 2014). “Falene” è il suo primo romanzo della serie “Emozioni del nostro tempo”, “Foglie” il secondo. Collabora con l’editore Amarganta per la collana LGBT e per la gestione del portale “Vite Arcobaleno”. Il suo blog: www.jfmastinu.wordpress.com

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