| Viviana Maccarini L’ESTATE CHE HO DENTRO
Un romanzo che ci incolla alla pagina e ci fa ridere, piangere, emozionare, mentre insieme a Nina cerchiamo la sua nuova voce Sparire. È questo l’unico programma di Nina per l’estate. E non perché la sua vita non le piaccia. A dir la verità, la sua vita di prima non era affatto male: scuola, social, amiche e nuoto. Ma di tutto questo, dall’incidente in motorino, è rimasto ben poco. Solo profonde cicatrici, nascoste dalle bende che avvolgono un viso in cui Nina non si riconosce più. Così, mentre i suoi amici fantasticano su dove trascorrere le vacanze, Nina una meta ce l’ha già: Volpedo, lo sperduto paesino in collina dove abita il padre, Gabriel. È il posto perfetto per nascondersi dal resto dell’umanità. Anche se lì Nina non è affatto sola: c’è Tommaso, con i suoi misteri; c’è Alisha, la ragazza del minimarket, e poi c’è Filo, l’amico di una vita, che sa sempre dove trovarla. Quando nella sua mente cominciano a risuonare le parole dello psicologo dell’ospedale, che le ha consigliato di iniziare un diario, Nina ne crea uno virtuale, fatto di video, foto e riflessioni che posta sui social con lo pseudonimo di Mia. E quando i follower cominciano ad aumentare, insieme ai like e ai cuori sotto i post, per Nina è il momento di smettere di nascondersi, sfilare le bende e ricominciare. In un’estate che si porterà dentro per sempre. Viviana Maccarini è nata nel 1992 e vive a Milano. Dopo la laurea in Filosofia presso l’Università di Pavia ha conseguito un master in Sceneggiatura e ha iniziato a lavorare nel cinema, per poi intraprendere una collaborazione con l’editoria. Questo è il suo romanzo d’esordio.
pp. 200 € 16,00 Dai 12 anni |
| Takoua Ben MohamedIL MIO MIGLIORE AMICO È FASCISTA Una ragazza col velo e un bulletto di periferia che si professa fascista. E un’amicizia che si rivela più forte di ogni differenzaDall'autrice testimonial della campagna di sensibilizzazione Look beyond prejudice, contro l’islamofobia promossa da Fondazione L’Albero della Vita (meet-project.alberodellavita.org/) La scuola media è un incubo per tutti. Figurarsi se ti chiami Takoua Ben Mohamed, tunisina, musulmana, col velo, in una classe della periferia romana dove l’idolo dei compagni è un bulletto che si professa fascista. Se poi la prof ha anche la brillante idea di mettervi in banco insieme, la convivenza diventa una vera e propria guerra, fatta di sguardi in cagnesco e di una trincea disegnata sul banco con il righello. Eppure, mentre quella riga, tracciata col pennarello indelebile, si scolora un po’ ogni giorno, anche Takoua e Mirko si avvicinano piano piano, si studiano. E quando Takoua dovrà affrontare la discriminazione vera, l’aiuto le verrà proprio da qualcuno da cui mai se lo sarebbe aspettato… Takoua Ben Mohamed nata in Tunisia nel 1991, a otto anni si è trasferita a Roma per raggiungere il padre, esiliato politico. Giornalista e fumettista, si occupa da sempre di temi politici e sociali, dalla primavera araba al ruolo delle donne nella rivoluzione alla violazione dei diritti umani nei paesi arabi. Ha pubblicato con Becco Giallo i fumetti Sotto il velo e La rivoluzione dei gelsomini. Questo è il suo primo libro per ragazzi. pp. 200 € 16,00 Dai 10 anni
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