pag. 324 – prezzo 17,90€
Sinossi: Miami 2003. John è solo, come sempre, nel suo
appartamento arroventato da una torrida estate. Un uomo e una donna bussano
alla sua porta con una proposta che non si può rifiutare. Un lavoro pagato
profumatamente e all'apparenza innocuo: sbobinare delle registrazioni e
metterle su una chiavetta. Ma c'è una condizione inquietante: non dovrà MAI
rivelare a nessuno ciò che ascolterà. E la condizione non è negoziabile. John
ha pochi soldi, un lavoro che non gli piace e una «maledizione» che tormenta le
sue notti. Così accetta, e la trascrizione comincia. Voci inquietanti
raccontano storie che lo terrorizzano, lo sconvolgono ma che allo stesso tempo
lo attirano in modo irresistibile in un mondo al confine della realtà, in una
discesa incontrollabile verso paure inimmaginabili. Novelle dell'orrore, incubi
dannatamente reali, agghiaccianti esperimenti: nove creepypasta destinate a
invadere il web più profondo e a penetrare nei recessi più nascosti dell'animo
e della mente del lettore, lasciando un'orma incancellabile.
L’autore: ESTEBAN LABRUNA (Cadaqués, 1969) si è trasferito
negli USA a soli 4 anni insieme alla famiglia e ha studiato giornalismo
all'UCLA di Los Angeles. Telecronista professionista, ha seguito i principali
eventi sportivi per alcuni dei network televisivi più importanti del Paese.
Vive e lavora in Florida. Figlio di un geniale scrittore afflitto da una rara
forma di autismo, ha ereditato dal padre numerosi romanzi e novelle, oltre a
vario materiale storico. Da quelli ha estratto ed elaborato questa raccolta
inedita di racconti dell'orrore e del fantastico. Si ritiene che questi siano strettamente
collegati ad alcune delle creepypasta più famose, emerse dalla rete negli
ultimi quindici anni.
pag.224 – prezzo 16,90€
Sinossi: Capita di rado di rendersi conto dell'ultima volta
in cui si fa qualcosa. L'ultimo gelato dell'estate, l'ultimo abbraccio a un
amico che poi muore o parte, l'ultima canzone che poi la serata finisce. Quando
ancora vedeva le rondini volare in cielo a primavera, Filadelfia non sapeva che
sarebbero state le ultime. Poi più niente. E neanche libellule, lumache, pesci
nel fiume. Perché il mondo si era fatto grigio e sporco.
Filadelfia ha sedici anni. Altissima, magra, cento
soprannomi che le hanno rifilato i bulli della scuola, si è appena trasferita
in una nuova città, in cerca di altri colori e di giorni meno difficili.
Perché, nonostante tutto, ci prova a sognare più forte. È
così che le ha insegnato suo nonno, che sa tante cose e sembra venuto, più che
da un'altra epoca, da un altro pianeta. Lui, questo mondo in cui non ci si
saluta più per risparmiare sulle parole e si ringhia davanti a una tastiera,
non lo riconosce più. E non si dà pace per quegli alberi spogli e quel fiume
logoro per gli scarichi della fabbrica di Ilvo, il principale imprenditore
della zona.
Il giorno in cui il nonno sparisce, tocca a Filadelfia
mettersi alla sua ricerca. E si troverà a fare molto più di questo. Si batterà
per salvare tutto ciò in cui crede, senza sapere se ce la farà, ma non avendo
altra scelta che provarci.
Una favola moderna che con ironia, dolcezza e un tocco di
magia ci invita a non perdere la speranza di poter cambiare questo mondo
malconcio.
L’autore: SAVERIO TOMMASI è nato e vive a Firenze. Diplomato
all'Accademia di Arte Drammatica dell'Antoniano di Bologna, ha lavorato in
teatro per quasi dieci anni. È reporter di Fanpage.it, seguitissima testata
giornalistica online, autore di reportage e inchieste in Italia e all'estero.
Nei suoi video affronta temi di grande attualità e sensibilità. Molto spesso si
schiera dalla parte degli ultimi, di coloro che hanno bisogno della sua voce
per raccontare la propria storia, facendo un grande lavoro di informazione e di
denuncia. La sua pagina Facebook è seguita da mezzo milione di persone.
Con Sperling & Kupfer ha pubblicato anche Siate ribelli,
praticate gentilezza.
pag. 350 – prezzo 18,50€
Sinossi: Tre giovani ladri un po' pasticcioni - Shōta, Kōhei
e Atsuya - hanno appena svaligiato una casa in una piccola cittadina di
campagna, quando vengono lasciati a piedi dall'auto con cui sarebbero dovuti
scappare. Decidono allora di nascondersi in un vecchio negozietto che sembra
abbandonato, l'Emporio Namiya. Nel cuore della notte, però, succede qualcosa di
strano: una lettera viene infilata sotto la serranda abbassata del negozio. È
una richiesta di aiuto, indirizzata all'anziano proprietario dell'Emporio, che
anni addietro era diventato celebre perché dispensava massime di saggezza e
consigli di vita a chiunque gli chiedesse una mano. I tre, così, decidono di
fare le sue veci e depositano una risposta scritta fuori dalla porta. Shōta,
Kōhei e Atsuya, pensando di aver risolto la questione, tornano a discutere
della fuga all'alba, ma dopo qualche istante giunge la replica, e questa volta
capiscono che incredibilmente quelle lettere sono inviate da qualcuno che vive
nel 1979, più di trent'anni indietro rispetto al loro presente.
Da quel momento, le lettere di aiuto si moltiplicano,
inviate da nuovi mittenti, ognuno con i propri problemi, tutti diversi e tutti
complicati. Coinvolti in quella bizzarra macchina del tempo, i tre ladri
decideranno di prestare il proprio aiuto a tutti quelli che lo richiedono,
provando con le loro risposte a cambiare, in meglio, il passato. Scegliendo il
miglior destino possibile per quei perfetti sconosciuti.
L’autore: Keigo Higashino è uno dei più noti scrittori
giapponesi, pubblicato in 14 Paesi. È autore bestseller di romanzi. Ha ottenuto
numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, e da molte delle sue opere
sono stati tratti film e serie tv di grande successo.
pag. 288 – prezzo 15,90€
Sinossi: In una notte di marzo, un uomo cammina da solo per
le strade di Milano. È un lungo addio alla città che lo ha accolto quando è
fuggito dal Sud con tanti sogni e tanta rabbia in corpo. Da lì ha spiccato il
volo, ha conosciuto la carriera e il successo, ma ora tutto questo non ha più
senso. Perché Ettore ha vissuto qualcosa che gli ha aperto gli occhi, una paura
forse necessaria per desiderare di rinascere. Adesso, come i falchi grillai
della sua Murgia, è pronto a tornare a casa, per ritrovare la terra, il vento,
i sapori che danno pace. Sarà un ritorno lento, con la sola compagnia della
macchina da scrivere che gli aveva regalato suo nonno, il Grigio: di lui porta
ancora nei piedi il ritmo dei passi e in testa la saggezza dei silenzi. Si
torna a Matera, mondo di tufo, luce e vertigini. È una notte di luna piena che
mette in circolo pensieri che non fanno dormire. Maria ricorda l'incontro che
le ha fatto conoscere l'amore, rivive il senso di colpa per le parole che non
ha saputo dire. Chissà perché non riesce mai a trovare quelle giuste per
mettere a nudo il suo cuore, proprio lei che ci lavora, con le parole, sempre a
caccia di storie da pubblicare. Ora rilegge, incuriosita, il foglio trovato per
caso in un bar: pochi versi battuti a macchina. Maria ancora non lo sa, ma ci
saranno altre poesie come quella, disseminate da un misterioso scrittore come
una traccia che vuole essere seguita. E stavolta non avrà nessuna intenzione di
lasciar spegnere la scintilla che le si è accesa dentro. Inizia così un duplice
viaggio che ha il ritmo di una ballata, il rincorrersi di due destini attratti
dal paesaggio fiabesco e ancestrale dei Sassi di Matera: dove arte e vita,
sacro e profano si fondono sopra e sotto terra. Una discesa nel profondo
dell'animo, un salto verso la vertigine della vita.
L’autore: Carlos Solito, scrittore, fotografo, giornalista e
regista, è nato a Grottaglie, in provincia di Taranto. Gira il mondo da
giovanissimo e collabora con numerosi magazine e quotidiani nazionali
realizzando reportage di viaggi. Dirige spot pubblicitari, videoclip musicali e
cortometraggi. Le sue fotografie sono state esposte in diversi Paesi e ha
pubblicato una ventina di volumi illustrati per i più importanti editori
italiani. Ha firmato la raccolta di racconti Il contrario del sole (Versante
Sud, 2010) e Montagne (Elliot, 2012), insieme a Dacia Maraini, Paolo Rumiz,
Maurizio Maggiani, Franco Arminio, Andrea Bocconi e altri. Dal suo primo
romanzo, Sciamenesciá (Elliot, 2016), sarà tratto un film.
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