Sinossi: A Saint-Libron, nel Sudovest della Francia, s’incrociano i destini di tre donne le cui esistenze sono arrivate a un punto di svolta.
Saint-Libron
ospita un centro di riabilitazione fisica e psicologica in cui si incontrano
Lise, insegnante trentacinquenne, sposata con un figlio di due anni, che vi si
rifugia dopo un esaurimento nervoso, alla ricerca di solitudine e di nuovi
stimoli, che la vita sembra averle tolto, e Oriane, giovane parigina di buona
famiglia, sofferente di disturbi alimentari, che in Lise trova una compagna di
viaggio e anche un’amica. Ma questo fragile rapporto viene subito messo a dura
prova nel momento in cui fanno la conoscenza di Daisy e di suo marito Maxime.
Mentre Daisy, una simpatica americana temporaneamente costretta su una sedia a
rotelle, vorrebbe approfondire il rapporto che comincia a legarla alle due
donne più giovani, Maxime, uomo misterioso e affascinante, cerca di tenerla
lontana da tutto, di isolarla dal mondo. Oriane, sensibile al fascino di
quest’uomo più grande di lei, vorrebbe scoprire di più sulla coppia; Lise,
invece, refrattaria alle lusinghe dell’ambiente ricco e sofisticato a cui
appartengono Daisy e Maxime, preferisce rimanerne distante. Ma quando Oriane
finirà per entrare nelle maglie del mistero che avvolge Maxime, Lise non potrà
più restare a guardare.
Solidarietà, ovvero quell’empatia che nasce fra
donne che non si conoscono, ma che si
riconoscono nel disagio di vivere e negli errori di percorso, cura di sé,
analisi psicologica fanno di questo romanzo un’approfondita indagine nel mondo
dell’amicizia femminile.
L'autrice: Michèle
Gazier è nata a Béziers (Languedoc-Roussillon) nel 1946. Professoressa di
spagnolo, all’inizio degli anni Ottanta contribuisce a far conoscere in Francia
diversi autori di lingua spagnola tra cui Manuel Vázquez Montalbán e Francisco
Umbral, di cui è anche traduttrice. Dopo aver lasciato l’insegnamento, si
dedica alla critica letteraria dalle pagine di «Libération» e «Télérama». Oltre
a far parte, dal 1995, della giuria del Prix de l’Écrit Intime, nel 2010 ha
fondato, con Marie-Claude Char, la casa editrice Éditions des Busclats.
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