Di seguito le mie domande e le risposte della signora Spisni:
- Come molti, l'ho conosciuta attraverso la tv in primis, le
ha cambiato la vita partecipare a"La prova del cuoco"?
La mia vita non e' cambiata, ma e' cambiato come gli altri la
vedono.
-
A chi si rivolge con il suo nuovo libro di cucina? Ho trovato lo schema a punti
delle ricette geniale e facile da seguire anche per chi non ha molta
dimistichezza con i fornelli.
A tutti coloro che vogliono cucinare, il sistema e' lo stesso per tutti i
livelli di bravura.
- Mi da l'idea di uno scambio di ricette tra amiche, qualcosa di più intimo e
personale dei soliti manuali di cucina. Mi riferisco alle note a pié di pagina,
cosa l'ha spinta ad inserirle?
L'editore che mi ha sollecitata pensando che alle persone interessasse
anche quel piccolo commento.
- Come le è venuta l'idea di raggruppare le ricette per tematiche come le
stagioni, posti e periodi piuttosto che come portate? La trovo piuttosto
interessante e di sicuro originale.
Non ho inventato nulla, da sempre la buona cucina e' cadenzata dalle
stagioni.
- Mi ha colpita la sezione "poca spesa molta resa", in questo periodo di
crisi la trovo quanto meno opportuna come scelta, immagino volesse dire anche
agli scettici che si possono realizzare piatti d'impatto anche con una spesa
esigua, giusto?
GIUSTO! Questo e' il principio della mia Vecchia Scuola Bolognese. L'investimento va fatto sulla lavorazione.
- Non ho avuto modo di vedere tutte le ricette e volevo chiederle se la sua
cucina fosse stata contaminata anche da altre culture, internazionali magari?
E' indubbio,ho tanti anni di lavoro con cuochi provenienti da tutto il
mondo e mi piace interagire. Purche' il tradizionale rimanga tale.
- Ha già in programma un nuovo libro di cucina o dovremo attendere un pò per il
prossimo?
Ho ancora tanto da scrivere ma non so adesso quando e come.
Ciao ti va di passare da me e diventare lettrice fissa?
RispondiEliminaP.s blog fantastico!
grazie :)
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