giovedì 1 marzo 2012

LE NOZZE DI ELEONORA - Mireille Calmel

Copertina anteriore

Dedicato alla duchessa di Aquitania Eleonora che fu prima regina di Francia e poi d'Inghilterra nonchè madre del celeberrimo Riccardo Cuor di leone, a sua volta re d'Inghilterra.
La vera protagonista, è però Loanna di Grimwald,coetanea di Eleonora, figlioccia di Matilde d'Inghilterra (madre di Enrico II, re d'Inghilterra) che suo malgrado ne diventa prima dama di compagnia con tutto ciò che questo comporta. Da essere, però, solo un sostegno ed una spia diventa amica sincera della giovane duchessa e futura regina tanto da diventare inseparabili.
I piani di annessione dell'Aquitania all'Inghilterra col matrimonio di Eleonora ed Enrico vengono sfumati dalla morte prematura del padre di lei e così Eleonora finisce sposa di Luigi VII erede al trono di Francia.
Inizieranno così una serie di eventi più o meno complessi che dureranno 15 anni e che obbligheranno Loanna a restare fedele alla sua missione mettendo da parte tutto il resto, amore compreso.
Ella, infatti, da subito si innamora di Jaufrè, signore di Blaye e trovatore presso la corte di Eleonora che la ricambia profondamente ma, i due sfortunati amanti dovranno subire angherie di vario tipo ed attendere anni per vivere finalmente la loro storia.
Non voglio svelare molto altro della trama perchè è davvero ricca (499 pagine fitte ed intense) e non voglio togliere la sopresa di quanto accade e, credetemi, in questo romanzo ne accadono di cose!
Amore, amicizia, religione, magia ma anche trasgressione, cupidigia, intrighi, agguati e battaglie, come in una ricetta, sono tra gli ingredienti di questo romanzo.
Un romanzo storico molto attinente alle reali vicende accadute sebbene il romanzo sia incentrato su segreti e sotterfugi non divulgabili per cui, probabilmente, frutto solo dell'autrice.
Mi ha spinta a fare ricerche sui vari grandi personaggi coinvolti, la storia e i regnanti mi hanno sempre affascinata e sebbene sia ambientato nel lontano 12esimo secolo lo trovo molto coinvolgente.
Scritto in un linguaggio di altri tempi ma non troppo arcaico ne complesso che suppongo faccia sentire meglio l'atmosfera dell'epoca.
La copertina riprende, poi, una scena del romanzo ma solo alla fine se ne può cogliere il senso.

3 commenti:

  1. mmmmmh.... quanta storia c'è dentro?? XD No perchè io questi libri, anche se mi intrigano, diventano soporiferi se poi contengono troppe nozioni storiche... diventano noiosissimi!

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    1. Beh, degli avvenimenti sono storici ma le vicende solo per lo più la trama architettata dall'autrice attorno alla figura di Loanna che non è documentabile ed è pura narrazione. Per nulla noioso, anzi, nonostante l'epoca e la lunghezza del romanzo fa venir voglia di divorarlo

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  2. a me piacciono i romanzi con molta storia, li leggo sempre molto volentieri.
    poi giustamente sta all'autore saper dare "vivacità" alla narrazione con il giusto mix tra fantasia e storia :))

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