pag. 176 - prezzo 17€
dal 5 ottobre
Sinossi: Una ragazzina con uno sguardo unico e incomparabile legge il
mondo intorno a sé, e con il potere della fantasia lo trasforma per trovare il
suo posto nel mondo adulto. Così il padre, un narcotrafficante, diventa Papi,
l’eroe e il salvatore, incompreso da tutti, ma sempre in grado di sorprenderla
e conquistare il suo cuore. La ragazzina attende che lui torni dagli Stati
Uniti e dal suo mondo fatto di auto lucenti, catene d’oro e Nike gigantesche.
Ma quando Papi torna davvero, lei scopre che assomiglia più “a Jason, il
ragazzo di Venerdì 13”, che non a un principe delle favole. Papi è un corriere
della droga, un uomo inaffidabile e pericoloso, un personaggio che sembra
uscito direttamente dalla serie tv Narcos. Basandosi sui ricordi di un’infanzia
divisa tra Santo Domingo e gli Stati Uniti, Rita Indiana mescola la satira
all’immaginazione e ci consegna un vorticoso racconto sull’amore di una figlia
e sulla violenza del mondo adulto.
Dopo I gatti non hanno nome, una nuova prova della scrittura
pop, definita trash meraviglioso, di Rita Indiana, un libro che pulsa al ritmo
di un merengue: furioso, appassionato, esplosivo, lirico.
L'autrice: Rita Indiana è nata nel 1977 a Santo Domingo. Figura chiave della
letteratura caraibica contemporanea e leader della band di merengue alternativo
Rita Indiana y los Misterios, ha scritto romanzi e racconti, tra cui Ruminantes
e Ciencia succión e La mucama de Omicunlé. Blogger, conduttrice radiofonica,
Rita Indiana è attivista del movimento per i diritti LGBT. Per NNE è uscito nel
2016 I gatti non hanno nome.
Nessun commento:
Posta un commento