giovedì 14 marzo 2013

L'ULTIMA RIGA DELLE FAVOLE - MASSIMO GRAMELLINI

Esistono il lieto fine, l'amore e l'anima gemella? Chi di noi non si è mai posto tali domande? Bene, questo è ciò su cui si interroga Tomas, il nostro protagonista, che prende spunto appunto dall'ultima riga delle favole, ovvero il E vissero felici e contenti.
Tomas ha sviluppato una sorta di allergia all'amore e ai legami per cui, quando le cose iniziano a farsi serie con le donne finisce con lo starnutire. Con l'ultima conosciuta, Arianna, viene preceduto nell'essere "scaricato" e gli rimane un dubbio al quale, in un momento di paura e bisogno, si aggrappa disperatamente.
Sarà questo desiderio d'amore a condurlo in uno strano posto con una sorta di sacerdotessa nera ad accoglierlo. Si tratta delle terme dell'anima, un posto in cui, attraverso sette passaggi Tomas riuscirà a trovare se stesso, superare la paura della morte e soprattutto quella dell'amore, rinascendo a nuova vita. In questo viaggio non sarà solo, avrà come compagni Morena, un'attrice di soap opera e Polvere, un artigiano di tavole da surf. Giungeranno tutti alla fine del percorso?
L'anima gemella di Tomas sarà Arianna, colei che lo ha portato ad un viaggio interiore tanto bizzarro quanto improbabile?
Non voglio privarvi del gusto del finale e pertanto vi lascio con una sequela di interrogativi, non vogliatemene.
Le premesse e il finale mi sono piaciuti devo dire solo che nel mezzo resta un pò lento, il subconscio di Tomas è tanto ingarbugliato che anche Freud ne sarebbe infastidito. In ogni caso i capitoli non sono molto lunghi e così la lettura procede nonostante tutti i processi interiori del protagonista.

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