martedì 31 gennaio 2012

OLTRE LO SPECCHIO - EMILIA COSTANTINI


Protagonista di questo romanzo è Gioia, giovane e brillante avvocatessa del foro milanese, membro di un importante studio legale, schiava del suo lavoro perchè sente di valere e riuscire solo in esso. E' affetta da zoppia sin dalla nascita a causa di un problema con un'anca, le numerose operazioni, il nuoto, la fisioterapia l'hanno molto aiutata ma il "difetto" resta e così si sente condannata dal suo handicap. Gira con un bastone, anche se non ne ha bisogno, per ostentare un'accettazione del suo stato fisico che in realtà non ha.
La sua routine viene a scombussolarsi a seguito di un incarico, una prostituta siciliana è accusata dell'omicidio del suo compagno-aguzzino e, visto il suo sesso e la sua età simile a quella dell'imputata, viene scelta per questo insolito caso pro bono che le cambierà la vita in tutti i sensi.
L'accusata è Miuccia, una sfortunata ragazza che è incappata in Petru, un perdigiorno dell'est che le ha promesso amore e felicità ma, che in realtà, l'ha messa per strada e la tratta peggio di una bestia.
Gioia scoprirà di avere con Miuccia molto più di quanto possa immaginare, i suoi incubi di bimba che la tormentano da sempre diventano una oscura verità celata da anni di menzogne.
Sarà costretta a perdersi, a sprofondare ma riuscirà poi a rialzarsi con un'energia ed una consapevolezza mai avute prima e magari a trovare, finalmente, la felicità tanto agognata.
Un romanzo davvero intenso che mi ha catturata, alcuni elementi sono chiari dopo alcune pagine, altri delle vere sorprese fino all'ultimo, ricco di personaggi con le loro storie, davvero ben scritto.
L'autrice è una giornalista e così anche la cronaca è molto reale sebbene si tratti più di una visione intimista delle cose e quindi dei personaggi e delle loro sfaccettature.

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