Pag. 252 – prezzo 16€
In libreria dal 18 febbraio
Sinossi: La storia di una donna che ha deciso di non
conformarsi, ma ha scelto di perdersi per ritrovarsi e ha costruito una
famiglia in cui la libertà di ognuno è la prima regola da rispettare.Le
convenzioni sociali hanno una sola utilità:offrire un rifugio sicuro quando non
si sa bene che cosa fare. La pensa così Marta che, a trentaquattro anni, ha
scelto di andare controcorrente, di non seguire i dettami della società e
costruire una famiglia anticonvenzionale con il compagno Antoine. A unirli c’è
il progetto, ambizioso e sentito, di seguire le orme di Jean-Paul Sartre e
Simone de Beauvoir, la coppia aperta per eccellenza. Ispirandosi ai due
filosofi, Marta e Antoine credono che l’amore sia la più alta forma di libertà.
Proprio per questo non deve conoscere costrizioni, ma esprimersi in un rapporto
in cui la fiducia reciproca cancella ogni forma di esclusività e si traduce,
prima di tutto, in un’intensa comunione intellettuale. Finora Marta si è detta
convinta delle proprie scelte. Ma quando la morte improvvisa di nonna Ada la
costringe a lasciare Parigi, dove vive e lavora, e a tornare nella natia
Padova, le fondamenta del suo sistema di pensiero iniziano a traballare. Ben
presto, tra saluti e cortesie di circostanza, Marta si troverà a fare i conti
con una realtà fatta di segreti sepolti sotto una facciata di perbenismo.
Segreti che faranno vacillare anche le sue poche e un tempo solide certezze.
Perché la verità è che non esistono famiglie ideali e perfette. Ogni famiglia è
felicemente imperfetta a modo suo.
Con uno stile tagliente, preciso ed elegante, Elena Rui ci
consegna il ritratto di una donna fragile e tenace che, senza inseguire false
illusioni, prova a cucirsi addosso l’abito esistenziale che le dona di più.
Nelle mani dell’autrice, la storia di Marta acquista un respiro universale e si
fa paradigma delle trasformazioni che i modelli di famiglia subiscono nel tempo
e a cui noi assistiamo ogni giorno. Un esordio di grande impatto ed efficacia
che segna la nascita di una nuova intelligente e raffinata voce italiana.
L’autrice: Elena Rui, nata a Padova nel 1980, laureata in
lingue straniere, vive in Francia da quindici anni. Ad Albi, Tolosa e Parigi ha
insegnato italiano, tradotto e curato redazioni commerciali. A definirla sono
soprattutto la passione per la scrittura e la pasticceria, due diversi modi di
creare.
Pag. 128 – prezzo 10€
In libreria dal 25 febbraio
Sinossi: Le donne sono state spesso accusate di odiare gli
uomini, e istintivamente lo hanno sempre negato. Ma se invece non credere agli
uomini, disprezzarli, e perché no, persino odiarli, fosse una risposta utile al
sessismo dilagante? Se questa reazione offrisse una possibile vita di uscita
dall’oppressione, e desse inizio a una nuova forma di resistenza? Forse,
proprio odiando gli uomini, si potrà essere finalmente libere. Pubblicato
inizialmente da un piccolo editore in Francia, Odio gli uomini ha subito
minacce di interdizione e di denunce penali da parte di un funzionario del
ministero francese per la Parità di genere, con l’accusa di incitamento
all’odio. Il libro è oggi diventato un bestseller pubblicato in tutto il mondo,
con il quale Pauline Harmange lancia un grido di battaglia, provocatorio quanto
urgente, per le donne di ogni luogo e di tutte le età.
L’autrice: Pauline Harmange è volontaria in un’associazione
che si batte contro le violenze sessuali. Scrive sul blog «Un invincible été».
Pag. 304 – prezzo 17,90€
In libreria dal 25 febbraio
Sinossi: Dietro un singolo gesto possono nascondersi
infiniti segreti
Alix è una donna e una madre di successo. Tutto, intorno a
lei, è perfetto. Nel suo blog dispensa consigli su come realizzarsi ed essere
felici, ma soprattutto esorta le persone a confidare nell’importanza delle
buone azioni. Nell’importanza di aiutare chi è meno fortunato. Lei, che è una
privilegiata, non crede nei privilegi e nei preconcetti. Per questo, affida la
figlia a Emira, anche se per la sua cerchia di conoscenti il colore della pelle
della giovane potrebbe rappresentare un problema. Ma un giorno, al
supermercato, Emira viene accusata di aver rapito la bambina: non può certo
essere la baby-sitter di una famiglia così per bene. Nessuno le crede, tutti si
limitano a giudicarla in base all’apparenza. In risposta a quest’ingiustizia,
Alix decide di accrescere il proprio impegno: tesse le lodi di Emira ogni volta
che ne ha l’occasione, le offre un contratto a lungo termine e si scaglia
contro tutti coloro che l’hanno ritenuta colpevole senza appello. Inizia una
lotta contro i pregiudizi. Una lotta un po’ troppo appariscente. Forse Alix ha
qualcosa da nascondere. Forse teme che il velo di ipocrisia di cui per anni si
è fatta schermo scivoli via e metta a nudo la verità. Perché le buone azioni
non sempre sono spontanee. A volte dissimulano segreti e false intenzioni. A
volte dietro il bene può celarsi il male.
Un caso editoriale per mesi in vetta alle classifiche in
Inghilterra e in America, venduto in tutto il mondo e nominato al Man Booker
Prize. Un esordio che scardina le leggi della letteratura e della società e che
ha fatto parlare di sé su quotidiani e riviste di ogni paese. Non si è più gli
stessi dopo averlo letto. Una storia senza tempo. Un romanzo potente e
schietto. Un romanzo necessario.
L’autrice: Kiley Reid è nata a Los Angeles nel 1987 e vive a
Filadelfia. Si è laureata presso l’Iowa Writers’ Workshop, dove ha anche
insegnato scrittura creativa, grazie a una borsa di studio della Truman Capote
Fellowship.
Pag. 256 – prezzo 14€
In libreria dal 25 febbraio
Sinossi: Ragazze, siate ribelli! Sognate e lottate sempre
perché potete scegliere di essere quello che volete.
Libby Monroe ha dodici anni ed è una ragazzina fuori dal
comune. A renderla speciale non è solo il suo cuore più grande del normale, che
ha dalla nascita e ospita tanta generosità, ma anche una passione sfrenata per
la scienza. Alle fiabe di fanciulle e principi azzurri preferisce telescopi e
mappe stellari. E con le grandi scienziate della storia chiacchiera come se
fossero migliori amiche perché le indicano sempre le risposte giuste. Ma quando
viene a sapere che la sorella Nonny aspetta un figlio, Libby sente di dover
fare qualcosa perché la bambina in arrivo nasca forte e sana. Per questo,
decide di fare un patto con l’universo: parteciperà a un concorso organizzato
dalla scuola con un progetto su Cecilia Payne, la prima astronoma donna ad aver
scoperto la materia di cui sono fatte le stelle. Se vincerà il primo premio,
darà tutti i soldi alla sorella e così la bambina starà bene. Forse si tratta
di una sfida più grande di lei, ma Libby non ha paura. Ha dalla sua parte
Cecilia e le altre scienziate. Tutte quante la aiuteranno a brillare come una
stella e faranno in modo che l’universo realizzi il suo desiderio.
Coraggiosa come una ragazza, in corso di traduzione in tutta
Europa, segna il debutto di Sarah Allen nel mondo della letteratura per
ragazzi. La sua penna delicata ed emozionante ci consegna una protagonista
indimenticabile con cui è impossibile non identificarsi. Libby assomiglia a
tutti noi, ha le nostre stesse fragilità, ma anche la stessa voglia di
distinguersi. Con la sua vivacità, ci insegna che non dobbiamo mai arrenderci,
perché vale sempre la pena di lottare per ciò in cui crediamo. Perché non
esistono strade predefinite e anche le ragazze, proprio come Libby, possono
scegliere di essere ciò che vogliono.
L’autrice: Sarah Allen è nata nello Utah il giorno di san
Silvestro ed è la prima di otto fratelli. Ha conseguito un master alla Brigham
Young University. Come Libby, protagonista del suo romanzo d’esordio Coraggiosa
come una ragazza, è nata con la sindrome di Turner.
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