Katherine, Dorothy e Mary sono tre matematiche che lavorano nella NASA, non è cosa da poco visto che vivono nell'America degli anni '60, quando vigeva ancora la segregazione razziale.
Katherine non ha rivali con i numeri, è vedova ed ha tre figlie. La sua routine verrà sconvolta da un nuovo incarico nel team che si occupa di mandare gli astronauti nello spazio.
Mary è intraprendente ed accetta la sfida di un collega di diventare ingegnere, i calcoli non le bastano più. Riuscirà a farlo, lei donna e di colore?
Dorothy, infine, svolge un lavoro da responsabile senza esserlo e senza prenderne i meriti.
Con l'avvento dei computer, servirà ancora fare calcoli?
Vedete il film per scoprire come andrà per tutte loro e non solo.
Basato sul libro "Hidden
Figures: The Story of the African-American Women Who Helped Win the Space Race" che racconta la vera storia di Katherine Johnson, matematica che contribuì al programma dedicato ai lanci spaziali della NASA.
Il titolo è un po' un gioco di parole visto quello che le protagoniste fanno come lavoro all'atto pratico e quello che hanno rappresentato poi per tutti, donne ed afroamericani in particolare.
Visto nel giorno della "festa della donna" e non poteva che esserci giorno migliore e più significativo per l'uscita di questo film.
Un invito a tutte le donne a credere in se stesse, nelle proprie capacità, nei propri sogni e a non scoraggiarsi di fronte alle difficoltà, sociali e lavorative, che ci sono sempre state e purtroppo continuano spesso ad esserci.
Già si sa che le storie vere mi appassionano, poi le protagoniste essendo donne, laureate in materie scientifiche come me, anche se afroamericane negli anni '60 le ho sentite molto vicine.
Un paio di ore che scorrono veloci e sembrano non bastare, una storia davvero toccante, ricca di speranza ed ottimismo, fa bene al cuore ed alla mente.
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