mercoledì 8 ottobre 2014

nuova uscita Rizzoli: La psicoeconomia di Charlie Brown

Sinossi: Nessuno vorrebbe essere stressato, inefficiente e con i conti in rosso. Ma spesso lo siamo: come individui e come Paese. Lo dimostrano la recente crisi e la persistente difficoltà dei governi a farci “fare la cosa giusta”: inquinare meno, pagare le tasse, andare alle urne, bere con moderazione... Perché siamo così difficili da governare? Perché si parte dal presupposto che siamo esseri economicamente razionali. Peccato non sia così, come rivelano numerosi esperimenti sul campo e le immagini del cervello in azione. In realtà siamo insicuri come Charlie Brown, egocentrici come Lucy, pigri come Snoopy. Il modo per cambiare in meglio i nostri comportamenti non è subissarci di raccomandazioni, norme e burocrazia, ma spingerci gentilmente nella direzione giusta. Come? Ce lo spiega Matteo Motterlini in questo libro, ricco di casi esemplari ed esperimenti curiosi, che delinea una proposta praticabile in tre semplici passi. Il primo è creare un ambiente di scelta più ecologico e salutare: bollette e contratti più trasparenti, termostati più intelligenti, mense scolastiche più sane, informazioni più accessibili. È la rivoluzione del nudge, già adottata negli Stati Uniti e in alcuni Paesi europei. Il secondo riguarda la politica, che dovrebbe abbandonare i provvedimenti dettati dall’improvvisazione e dall’ideologia per basarli sull’evidenza dei dati. Il terzo dipende da noi, perché le “regole di Charlie Brown” valgono per tutti nelle decisioni di ogni giorno.

L'autore: MATTEO MOTTERLINI, filosofo e neuroeconomista, è ordinario di Filosofia della scienza all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e direttore del Cresa (Centro di ricerca di epistemologia sperimentale e applicata). È stato Visiting Professor alla Carnegie Mellon University e alla UCLA. Ha scritto numerosi saggi e collabora con “Il Sole 24 Ore” e “CorrierEconomia”. È autore di Economia emotiva (Rizzoli 2006) e Trappole mentali (Rizzoli 2008) entrambi disponibili in BUR e tradotti in varie lingue.

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