mercoledì 13 febbraio 2013

L'ALBERO DEI SEGRETI - SARAH ADDISON ALLEN

Nuovo e ultimo romanzo della Allen, l'ho trovato meno originale degli altri ma, di sicuro piacevole come sempre.
Willa è una ex ragazza scapestrata che vive ora un'esistenza anonima a Wall of Water, la sua cittadina natale dove è tornata dopo la morte di suo padre. Sua nonna Georgie ormai non è più lucida e vive in una casa di cura mentre lei vive degli introiti di un negozio di articoli sportivi con annesso bar sebbene non sia un'amante ne del caffè ne della natura.
Sebastian è un ex ragazzo strano, i dubbi sulla sua sessualità si sprecano dall'adolescenza, era per tutti quello con l'impermeabile viola e l'eyeliner, è stato via alcuni anni e da uno è tornato, ormai è un dentista, bellissimo ed oggetto di attenzioni di uomini e donne ma, sarà davvero gay?
Paxton sembra perfetta ma è ossessionata dal sembrarlo, è succube di sua madre che non vuole lasci la casa natale ed è innamorata di Sebastian sebbene lo creda un amore senza speranza. Si occupa del circolo fondato da sua nonna e Georgie come di una missione ma, si rende conto che nessuna delle socie sia davvero sua amica. Si sta occupando della ritrutturazione di una vecchia villa dismessa, appartenuta alla famiglia di Georgie e la cosa la stressa ed occupa non poco.
Colin è il gemello di Paxton, ha preso le distanze dalla città e dalla sua famiglia, vive da anni a New York ed è un architetto paesaggista, ha la fissa degli alberi da sempre e si occupa del giardino della villa ma, non vede l'ora di andarsene via. Si imbatte in Willa, la ammirava da ragazzi per le sue burlonate, ora non riesce a capire la sua nuova vita ma finisce con l'innamorarsene comunque.
C'è poi Agatha, anziana nonna dei gemelli, ormai cieca e in casa di cura come Georgie, le due erano legatissime da ragazze, sarà lei a svelare la verità a Willa e Paxton dopo il ritrovamento di uno scheletro alla villa.
Il tema principale è quello dell'amicizia ma, come negli altri romanzi, anche famiglia e amore regnano. Forse la magia, questa volta è meno presente e, di sicuro, meno affascinante in quanto legata al magnetismo negativo di un uomo per fortuna scomparso da tempo.
L'elemento del mistero è presente e, solo alla fine, la verità verrà a galla, una piccola consolazione per quanti hanno sofferto nel tmepo.
Lieto fine per tutti, che non guasta mai, con un ultimo capitolo che guarda al futuro, credo sia lì la vera magia.
La lettura scorre e così il romanzo si legge in poco, una piacevole distrazione per questi giorni uggiosi.

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