Per tutta la sua infanzia Alice non ha fatto altro che aspettare qualcosa, o meglio qualcuno, e intrattenere lunghe conversazioni scritte con il destino, nel quale riponeva una profonda fiducia e al quale indirizzava tutte le sue preziose liste dei desideri. Ma l’attesa non ha portato a niente di buono, il destino sembra averla abbandonata e per quanto riguarda i desideri... sarebbe stato meglio che alcuni non si fossero mai realizzati.
La voglia di un nuovo inizio e il bisogno di separarsi per un po’ da una madre in piena crisi adolescenziale la porteranno lontana dalla frenesia di Milano, in un piccolo paesino di montagna. Anche se sembra essere approdata nel villaggio delle fate, in principio non si farà ingannare dalla magia della neve. In un susseguirsi di incontri, scontri e nuove esperienze finalmente scoprirà che i problemi sono più facili da superare se si è armati di una buona dose di sorrisi e di alleati.
Ma se una nonna 2.0 e una bambina fin troppo sveglia non basteranno da sole a farle ritrovare la fiducia perduta, potrebbero riuscirci un paio di profondi occhi azzurri, talmente intensi da scaldarle il cuore. Finalmente seduta sull’altalena della vita, Alice prenderà in mano il suo destino, consapevole del fatto che, quando si lascerà andare, due forti braccia saranno pronte ad afferrarla.
Quando tutto ti sfugge dalle mani sembra che la cosa più semplice da fare sia affidarsi al destino. E se invece la soluzione fossi semplicemente tu? |
|
Nessun commento:
Posta un commento