dal 14 giugno
Sinossi: È normale avere paura. Serve solo un unico, magnifico istante senza di essa.
«Vorrei che per una volta tu provassi a lasciarti andare, a
non aver paura di fallire, a non dire “no”, a fare quello che davvero vuoi. E
sai come si vince la paura? Facendo proprio quello di cui si ha paura! Mettiti
alla prova, ti sorprenderai tu stessa di quello che sei in grado di fare. Non
dimenticare il mantra: “Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi!”
e vedrai che più cose fai e più trovi la forza per farne altre. Sono poche le
cose che abbiamo davvero ragione di temere, credimi.»
Fai almeno una volta al giorno una cosa che ti spaventi e
vedrai che troverai la forza per farne altre. Sono queste le parole che Sole
trova nella lettera che la sua migliore amica le ha scritto poco prima di
ripartire per Parigi, subito dopo l’unico litigio della loro vita. Quel litigio
di cui Sole si pentirà per sempre, perché non rivedrà mai più Stella, la
persona più importante per lei. Sole non smette di guardare quel foglio perché,
anche se ha solo venticinque anni, non c’è nulla di più difficile per lei che
superare le proprie paure. Sa che, se le tiene strette a sé, non c’è nulla da
rischiare: il lavoro sicuro per cui ha rinunciato al sogno di fare
l’università; il primo bacio mai dato perché è meno pericoloso immaginarlo tra
le pagine di un libro che viverlo realmente. Ma ora Sole non può più aspettare.
Lo deve alla sua amica. Così per cento giorni affronta una paura alla volta:
dal lanciarsi con il paracadute al salire sulle montagne russe;
dall’attraversare un bosco sotto il cielo stellato al fare un viaggio da sola a
Parigi. Giorno dopo giorno, scopre il piacere dell’imprevisto e dell’adrenalina
che le fa battere il cuore. A sostenerla c’è Samanta, un’adolescente in lotta
con il mondo che ha paura persino della sua immagine riflessa. Rivedendosi in
lei, Sole prova a smuovere la sua insicurezza e a insegnarle ciò che ha appena
imparato: è normale avere paura, quello che serve è solo un unico, singolo,
magnifico istante senza di essa. Ma c’è un unico istante che Sole non è ancora
pronta a vivere. L’istante in cui deve confessare la verità al ragazzo di cui è
da sempre innamorata. Una prova più difficile di tutte le altre. Perché anche
l’amore può vestirsi d’abitudine e confondere. E per amare davvero bisogna
essere pronti a mettersi in gioco. Perché persino i sogni possono cambiare
quando sono solo una favola.
L’autrice: Chiara Parenti (1980) è nata a Lucca dove vive
con il marito, il figlio, due gatti, due pesci rossi e una tartaruga. Solo non
si vedono i due liocorni, per ora.
Laureata in Filosofia, è giornalista pubblicista e lavora
nell’ambito della comunicazione. Ama la pizza e nel tempo libero le piace
disegnare, leggere e viaggiare. Oltre alla pizza, ama anche parlare di sport.
La sua frase preferita è: “Il mese prossimo mi iscrivo in palestra”.
È autrice di tre romanzi ebook per la collana Youfeel di
Rizzoli: “Tutta colpa del mare (e anche un po’ di un mojito)”, “Con un poco di
zucchero” e “L’importanza di chiamarsi Cristian Grei”. A gennaio 2017 ha
esordito in libreria con il romanzo “La voce nascosta delle Pietre” (Garzanti),
tradotto in Spagna e America Latina per Ediciones B. A maggio 2017 è uscita la
nuova edizione cartacea firmata BUR Rizzoli di “Tutta colpa del mare (e anche
un po’ di un mojito)”, il suo primo ebook campione di download su Amazon.
A giugno 2018 torna in libreria con “Per lanciarsi dalle stelle”
(Garzanti).
“La paura è stata una costante della mia vita – confida
l’autrice –. Fin da piccola ho sempre avuto paura di tutto: dei ragni, del
buio, dell’altezza, di dire quello che pensavo, di quello che pensavano gli
altri, di sbagliare, di non riuscire a realizzare i miei sogni, di riuscire a
realizzare i miei sogni.
È stato facile quindi descrivere le sensazioni della
protagonista, perché sono quelle che vivo io da sempre. La sua storia nasce
dalla parte più vera e autentica di me – spiega
–. Il messaggio di questo nuovo romanzo è in realtà un augurio, quello
di trovare un unico, singolo, magnifico istante senza paura. È in quell’istante
che si fanno le cose più impensabili. Come chiudere gli occhi e buttarsi
incontro a tutti i nostri sogni.”
Trovate QUI il Booktrailer.
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