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dal 22 febbraio
Sinossi: “Ecco cos'è l'amore. Incontrarsi il 30 di febbraio
e amarsi sui colori freschi finché non prendono forma. Non era la nonna a
essere strana. Eravamo strani noi che ci innamoravamo in un giorno qualunque e
facevamo l'amore sulle lenzuola inamidate, noi che dimenticavamo la terra e le
radici, il refrigerio delle piogge e la necessità del dolore. Noi che
smarrivamo il coraggio, che ci dimenticavamo di lottare, che ci addormentavamo
troppo presto o troppo tardi, che credevamo in un dio soltanto o in nessun dio
affatto, che non capivamo l'importanza fondamentale del dubbio. Noi eravamo
quelli strani.”
Bologna 1997. Corinna ha 17 anni, i capelli rossi e un viso
ricoperto di lentiggini su cui spiccano due occhi d’acciaio. È la figlia del
primo grande amore di sua madre che l’ha abbandonata subito dopo il parto.
Serena ha 7 anni ed è la sua sorellastra. Il suo desiderio più grande è farsi
considerare da quella sorella maggiore così misteriosa, sempre rintanata dietro
le pagine di un libro o con uno walkman nelle orecchie. Vivono in una grande e
caotica famiglia allargata in cui vige il matriarcato e dove per ogni decisione
ci si rivolge al consesso delle antenate riunite in un’unica cappella di
famiglia al cimitero. L’equilibrio familiare inizia a vacillare quando Corinna
riceve una strana scatola, è piena di oggetti apparentemente scollegati tra
loro ed è l’ultimo regalo del suo vero padre, morto improvvisamente in un
incidente. Corinna decide di partire, insieme a Serena, per una caccia al
tesoro per le vie di Bologna alla ricerca dei ricordi perduti, del segreto
delle sue radici e, inevitabilmente della propria strada nel mondo.
L’autrice: Bianca Rita Cataldi, nata nel 1992 a Bari,
laureata in Filologia Moderna, diplomata al Conservatorio, ha appena vinto un
dottorato a Dublino. Lavora come editor e ghostwriter. È stata finalista al
Premio Campiello Giovani 2009, è socia ordinaria dell’EWWA (European Writing Women
Association) e del Movimento Internazionale Donne e Poesia.
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