pag. 420 – prezzo 17,90€
da domani in libreria
Sinossi: «Crediamo di poter diventare persone diverse, di
poter cambiare vita, ma liberarsi del passato è molto più difficile di quel che
pensiamo...»
Il messaggio arriva in piena notte. Solo quattro parole: «Ho
bisogno di voi».
Isa saluta il marito, prende con sé la figlia di sei mesi e
si precipita nella cittadina costiera di Salten, sulla Manica, dove aveva
trascorso gli anni del liceo.
A scuola Isa e le sue tre migliori amiche giocavano al gioco
delle bugie: vinceva chi di loro avesse inventato la storia più assurda
rendendola credibile agli occhi degli altri. Ora, dopo diciassette anni di
segreti, sulla spiaggia viene scoperto qualcosa di agghiacciante. Qualcosa che
costringe Isa a confrontarsi con il proprio passato e con le tre amiche che non
vede da anni, ma che non ha mai dimenticato. Hanno preso strade diverse, non si
riconoscono più nelle adolescenti di un tempo, ma è sufficiente tornare nella
casa di Kate, il vecchio mulino vicino al collegio dove tutto è cominciato,
perché ogni distanza venga annullata e perché le quattro donne di adesso
tornino a essere le ragazze di allora.
Ma la loro non è un’allegra e nostalgica riunione di ex
compagne di classe: Salten non è un posto sicuro, non dopo quello che hanno
fatto. E se avevano creduto che il tempo potesse cancellare ogni traccia,
adesso capiscono che era solo l’ennesima menzogna: una menzogna che in questo
caso avevano raccontato a loro stesse…
L’autore: Prima del «Gioco bugiardo», i primi due romanzi di
Ruth Ware, «L’invito» e «La donna della cabina numero 10», entrambi pubblicati
in Italia da Corbaccio, sono dei bestseller internazionali pubblicati in più
di quaranta lingue, e sono entrati nelle classifiche dei libri più venduti di
tutto il mondo, fra cui quelle del «Sunday Times» e del «New York Times». Di
entrambi sono stati venduti i diritti cinematografici. Ruth Ware vive nei
dintorni di Brighton con la famiglia.
Nessun commento:
Posta un commento