Sinossi: Cornovaglia, 1790-1791. Il terzo volume della saga di
Poldark si apre su uno dei momenti più cupi della vita di Ross e Demelza,
distrutti dal lutto per la morte della figlia Julia. È in questa lugubre
congiuntura che Ross viene messo sotto processo, con l’accusa di avere istigato
il saccheggio di due navi naufragate, reato per il quale è prevista
l’impiccagione.
In un clima avvelenato da inimicizie e vecchi rancori, su
cui grava la paura che lo spirito sovversivo della Rivoluzione francese possa
dilagare anche nel resto d’Europa, il suo caso è delicato e controverso. E il
nemico di sempre, George Warleggan, non esita a tramare perché si giunga a una
condanna.
Intanto, anche il matrimonio con Demelza attraversa un
periodo molto critico: i rapporti si sono infatti raffreddati, minati da
incertezze e incomprensioni, tanto più che all’orizzonte di Ross ricompare
Elizabeth, mai dimenticata e ora più civettuola che mai. Quando la moglie gli
rivela di essere di nuovo incinta, nell’animo di Ross si combattono sentimenti
contrastanti: il bambino in arrivo offrirà alla coppia l’occasione per
riavvicinarsi o li renderà ancora più distanti? E la nascita di Jeremy, che
coincide con la decisione di riaprire una delle miniere di rame, quale fase
inaugurerà nella vita di Ross? Tra amore e lotte sociali, una nuova
appassionante avventura dell’eroe gentiluomo che ha conquistato generazioni di
lettori.
L’autore: Winston Graham (1908-2003), nato a Manchester e
poi trasferitosi in Cornovaglia, è stato un noto e prolifico romanziere
inglese, famoso principalmente per la saga di Poldark e per il thriller Marnie,
portato sul grande schermo da Alfred Hitchcock. Questo è il secondo dei dodici
romanzi della fortunata serie storica ambientata tra il 1783 e il 1820,
pubblicata in Inghilterra a partire dal 1945 e da allora ristampata in milioni
di copie nel mondo. La saga di Poldark ha avuto anche due adattamenti
televisivi di straordinario successo prodotti dalla Bbc: la prima volta nel
1975, la seconda nel 2015 (in Italia, la serie è in onda su laeffe). Questa è
la prima traduzione integrale pubblicata nel nostro paese.
pag. 272
Sinossi: In questo libro, Angela Maria Borello ha raccolto
una collezione di riflessioni e pensieri pronunciati da bambini dai due anni in
su, trascritti quando li dicono, dove li dicono, come li dicono. Ha annotato
gli scambi di battute che l'hanno fatta ridere, pensare, stupire, commuovere.
Nel farlo, è riuscita in un'impresa che sembrava impossibile: trasformare in
scrittori dei bambini che - anche se formalmente non sono ancora in grado di
scrivere - hanno un'incredibile capacità di dialogare con le maestre, tanto da
riuscire a comunicare in modo diretto quello che pensano, spingendoci a
guardare il mondo con occhi diversi, autentici.
L’autrice: Angela Maria Borello è direttrice didattica della
scuola paritaria Saint Denis di strada Val San Martino Superiore a Torino, dove
lavora dal 1978. Ha dedicato la vita all’educazione dei bambini mettendo in
primo piano l’ascolto delle loro emozioni e la sinergia tra scuola e famiglia.
pag. 208
Sinossi: Lolita Lobosco è stata promossa questore e deve trasferirsi
a Padova. Ma gli inizi non sono facili: l’ambiente si rivela più intollerante
del previsto, la nebbia confonde i pensieri e mortifica i capelli, l’orizzonte
d’acqua di Bari è troppo lontano per curare la solitudine. Anche il lavoro
stenta a decollare, e poi, con i nuovi colleghi, proprio non riesce a legare.
Solo grazie all’aiuto e ai consigli di Giancarlo Caruso, affascinante
vicequestore di origini siciliane, le cose migliorano, mentre un caso di
bullismo – la scomparsa, nell’omertà generale, di un ragazzo da uno dei licei
più in vista della città del Santo – mette a dura prova il talento
investigativo di Lolì.
Dopo tanto freddo, intorno e nell’anima, la commissaria più
bella del Mediterraneo riesce finalmente a farsi richiamare nella sua amata
Puglia, dove pure l’attende un mistero da risolvere: una sensuale arpista è
stata massacrata in un appartamento. I sospetti sono tanti, ma c’è uno strano
testimone... Alle due estremità della penisola, tra panzerotti e pettole di
Natale, la passionale poliziotta barese torna a ricercare la verità, sui luoghi
di delitti efferati e nel fondo stropicciato del proprio cuore.
L’autrice: Gabriella Genisi vive tra Bari e Parigi. Ha
scritto numerosi libri ed ha inventato il personaggio di Lolita Lobosco, già
protagonista di sei romanzi pubblicati da Sonzogno: La circonferenza delle
arance, Giallo ciliegia, Uva noir, Gioco pericoloso, Spaghetti all'Assassina e
Mare nero.
Nessun commento:
Posta un commento