Gurdjieff
e le donne del gruppo della Corda
di
William
Patrick Patterson
In libreria da
ottobre
pp. 384 – prezzo 18,00 €
pp. 384 – prezzo 18,00 €
Sinossi: Nel
1935 Gurdjieff formò un gruppo speciale di cercatori della verità, costituito da
sole donne, tutte lesbiche tranne una. Gurdjieff era sempre stato riservato
circa l’omosessualità, e il perché avesse seguito questo gruppo sino alla sua
morte è solo il minore dei paradossi di questo personaggio enigmatico. Per
superare lo stato di veglia simile al sonno in cui l’essere umano vive, elaborò
uno specifico lavoro da fare su se stessi al fine di ottenere un livello
superiore di vitalità e consapevolezza, passando da uno stato di isolamento al
confronto con altre persone. Nel caso del gruppo della «Corda» – così chiamato
perché tutti i membri dovevano aiutarsi come gli scalatori in montagna – questo
confronto avvenne tra donne eccentriche, artiste e intellettuali. Tra di loro,
Jane Heap e Margaret Anderson, fondatrici della rivista «Little Review», che per
prima pubblicò Ezra Pound e T.S. Elliot; Kathryn Hume, autrice del libro
The Nun’s Story e la giornalista
Solita Solano, nelle cui note si trovano preziose informazioni sul metodo e
sulla personalità di Gurdjieff, nonché i dialoghi avvenuti durante i pranzi e le
cene con il maestro fino al 1939. Si unirono più tardi anche Georgette Leblanc
(amante e ispiratrice di Maeterlinck e intima amica di Jean Cocteau, che lasciò
i suoi scambi di impressioni con Gurdjieff sulla sua lunga battaglia contro il
cancro); Dorothy Caruso, Louise Davidson ed Elizabeth Gordon, l’unica donna
scelta
con
criteri diversi. Affascinato dalla misteriosa decisione di Gurdjieff di
insegnare a queste donne, l’autore ha raccolto i materiali archiviati nelle
biblioteche statunitensi relativi alle loro attività intessendo un racconto
vivido della lotta tra mente e spirito, corpo e anima, conformismo e
anticonformismo, vecchio e nuovo, tradizione e modernità. Il tutto visto nella
prospettiva dei metodi e delle tecniche di un maestro come
Gurdjieff.
L'autore: William
Patrick Patterson,
autore dei più importanti studi sull’evoluzione dello spirito, è stato allievo
di John Portland, che Gurdjieff aveva scelto per far conoscere il suo lavoro
negli Stati Uniti.
Georges
Ivanovic Gurdjieff
(1872-1949) è considerato un incomparabile risvegliatore di uomini e un
insegnante spirituale che ha lasciato dietro di sé una scuola che contiene un
metodo specifico per lo sviluppo della coscienza. Molto noto in Italia e in
tutto il mondo, tra i suoi seguaci ricordiamo Frank Lloyd Wright, Pamela Lyndon
Travers (creatrice di Mary Poppins), Katherine Mansfield, Peter Brook e il
grande Franco Battiato.
Eva,
Dio e gli alieni di
Massimiliana Battagliese
In libreria da
ottobre
pp. 256 – Prezzo 15,90€
Sinossi: Eva,
la protagonista di questo singolare romanzo/indagine, è un giudice, e dunque una
donna avvezza all’analisi del concreto e alla gestione del potere. È anche una
madre single, coraggiosa e anticonformista. Ed è una studiosa. Attraverso il
suo personaggio, Massimiliana Battagliese accompagna il lettore in una ricerca
che approda al concetto della convergenza della scienza e di ogni forma di
credenza verso il Dio che è in ciascun uomo e contemporaneamente lo sovrasta;
all’idea dell’esistenza di Dio al di fuori di ogni forma di religione e di
credenza.
Il
percorso è condotto attraverso le esperienze esoteriche che Eva rivive senza mai
elevarsi a «essere eletto» per le facoltà che scopre di possedere, esperienze
che l’autrice, più che narrare, usa al fine di ridurre a unità ogni esperienza
paranormale, quasi come strumento di prova di tipo induttivo.
Assumendo
a simbolo lo psichiatra e terapeuta ateo, che nello scritto non è mai nominato
ed è individuato come «lo scienziato della realtà umana», Eva si accorge che
Dio è inconsapevolmente riconosciuto anche da chi professa convinzioni
ateistiche, che Dio è nella natura come si ritrova nelle più recenti scoperte
dei fisici e che, tuttavia, è dotato di un potere proprio che è anche dentro
l’uomo, e con lui può comunicare.
È
una realtà che la protagonista vive in prima persona e che la costringe, per la
sua incontrastabile veridicità, a porsi una serie di interrogativi sul mondo
invisibile, compresi gli alieni, con una crescente perplessità. Gli
interrogativi di Eva, che appartengono al mondo intero, devono diventare gli
interrogativi del singolo lettore che, conoscendola e apprezzandone il senso di
umiltà, di tenacia e di immanente amore, può giungere a trovare la stessa
risposta.
L'autrice: Massimiliana
Battagliese è nata a Salerno
nel 1966 e si è trasferita a Roma all’età di dieci anni. Dai diciotto anni sino
ai vent’anni ha partecipato a numerosi concorsi di poesie, vincendo diversi
premi, tra cui il Pericle d’Oro, sotto il patrocinio del Comune di Roma, e il
primo premio dell’Ordine dei Cavalieri di Malta.
Laureata in
giurisprudenza, svolge attività universitaria ed è magistrato presso il
Tribunale ordinario di Roma.
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