La situazione, però, all'inizio del romanzo non è per niente rosea così come per gran parte del romanzo per la protagonista, Darcy, una trentenne che lavora nelle pubbliche relazioni a New York.
Darcy va dalla sua migliore amica Rachel per dirle di aver rotto col fidanzato Dexter a una settimana dal matrimonio ma lo scopre lì in boxer e il mondo le cade addosso, poco importa che anche lei l'abbia tradito con Marcus, un amico di lui, e sia anche incinta.
Non si tratta del solito tradimento, per altro incrociato, ma si tratta di un'amicizia durata venticinque anni e ormai dissoltasi tra le due ragazze.
Tra continui flashback Darcy si racconta parlando di se, della sua famiglia, delle sue amicizie e dei suoi amori arrivando alla conclusione di essere stata frivola per tutta la vita e che molti di questi rapporti, basati su fondamenta inesistenti, si sgretolano via via che le difficoltà saltano fuori.
Lasciata anche da Marcus, Darcy decide di prendersi una pausa dal lavoro e riluttante all'idea di tornare dai genitori parte alla volta di Londra per accamparsi a casa del vecchio amico d'infanzia Ethan.
Riuscirà Darcy a perdonare Rachel ed andare avanti? Cambierà davvero con la gravidanza o resterà la solita amante della bella vita?
Darcy conoscerà un'affascinante ginecologo che si innamorerà di lei proprio quando le speranze di una nuova vita sociale a Londra saranno in esaurimento, ma sarà lui l'uomo giusto per lei?
Lascio a voi scoprirlo.
E' il terzo romanzo della Giffin che leggo e devo dire che il tradimento è un suo must, la cosa non mi fa impazzire ma devo dire che è sapiente nel giostrare gli intrecci in modo che tutto si ricomponga e trionfi la morale dei veri sentimenti, nonostante tutto.
Tiene sulle spine, fa anche arrabbiare perchè la protagonista non è di certo un'eroina positiva ma non si può che stare in pena per lei per cui si divora la storia per sapere come riuscirà a districarsi con la dura realtà.
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